Accadde oggi: la nascita del Pci e la morte di Lenin

Nascita e morte. Due ossimori che si incontrano nella storia del comunismo italiano.  Il 21 gennaio del 1921 a Livorno venne fondato il Partito Comunista d’Italia. Più che un parto fu una scissione. Decisiva la mozione dell’ala sinistra del Partito Socialista Italiano, vicino alla Terza Internazionale, guidata da Amedeo Bordiga e Antonio Gramsci al XVII Congresso Socialista. Infatti, appurato il respingimento della mozione, i delegati massimalisti abbandonarono il Teatro Goldoni, dove si stavano svolgendo i lavori congressuali, e, cantando l’inno dell’Internazionale,  si recarono al Teatro San Marco per svolgere il I Congresso del Partito Comunista d’Italia.

LENIN– Tre anni dopo, nello stesso giorno, si spegneva a 53 anni Vladimir Ulic Ulianov, meglio conosciuto come Lenin, rivoluzionario russo e leader del Partito Comunista Sovietico. Già nel 1922, però, Lenin era stato colpito da un ictus che lo aveva debilitato fisicamente. Trascorse così gli ultimi anni cercando di individuare il suo successore, mettendo in guardia gli altri esponenti del Partito dall’ambizione sanguinaria di Stalin. Ma fu tutto inutile, perchè il georgiano d’acciaio, durante l’infermità di Lenin, aveva già iniziato a spianare la strada alla sua ascesa politica.

Mariano Messinese

@MarianoWeltgeis