Al Salone del Libro di Torino è di scena la tecnologia
Si è aperta giovedi 16 maggio e si chiude oggi con l’ultima giornata la ventiseiesima edizione del Salone Internazionale del Libro, che come di consueto si tiene nei padiglioni espositivi del Lingotto Fiere di Torino. Il tema di quest’anno è la “Creatività e la Cultura del Progetto”. La creatività declinata in tutte le sue forme e negli ambiti più disparati, anche in linea con il claim della campagna di comunicazione di quest’anno: “Dove osano le idee”. Ad esempio, il neuroscienziato Lamberto Maffei dell’Accademia dei Lincei, domenica 19 ha tenuto una conferenza sui processi neuronali che si attivano in un artista mentre crea le sue opere. Mentre nella giornata precedente c’era stata la sfida a colpi di improvvisazione, “Extreme Writing”, in cui da un inizio prefissato si dovevano generare racconti, la fantasia doveva prendere il volo.
Il Salone si dimostra altamente tecnologico con la copertura wi-fi gratuita e con la nuova app ufficiale per smartphone e tablet, in collaborazione con la Vodafone, che è scaricabile gratuitamente da AppleStore e GooglePlay. Ma all’interno del Salone è prevista anche l’area Social books per la lettura condivisa e digitale, BookToTheFuture in cui si possono trovare e-book e tablet, ed ancora il DigiLab e il BookBlog per i più digitali. Per quest’ultima giornata è prevista anche una conferenza sulle nuove tecnologie nella didattica per classi 2.0: editoria elettronica e multimediale, lavagne interattive multimediali (L.I.M.), il software per attività didattiche multimediali a supporto degli insegnanti, Dida-Framework creato da UniDida, società che si occupa di soluzioni informatizzate per la didattica.
Da alcuni dibattiti tenutisi al Salone è emerso che il segmento dei libri in digitale è quello in maggiore espansione e nei primi quattro mesi dell’anno si è incrementata l’editoria per ragazzi, anche se in un mercato piuttosto stabile se non con qualche contrazione di mercato.
Nell’innovativo spazio del Salone c’è anche uno spazio dedicato al cibo e alla lettura, denominato CookBook, in cui Catena Fiorello, sorella dello showman Fiorello, ha presentato il suo nuovo libro “Dacci il nostro pane quotidiano” mentre gli chef di un ristornate di Torino preparavano gustosi piatti dell’epoca in cui è ambientato il libro, il tempo dell’infanzia dell’autrice.
Infine, Paese Ospite in questa ventiseiesima edizione del Salone è il Cile nel quarantesimo anniversario del colpo di stato di Pinochet e della morte di Pablo Neruda. Infatti tra gli eventi legati al Cile, Luis Sepulveda ha presentato la sua ultima fatica “Ingredienti per una vita di formidabili passioni” e c’è stata la serata in onore di Roberto Bolaño.
Ma, il Salone non dimentica neanche l’Italia celebrando il 150° anniversario dalla nascita di Gabriele D’Annunzio ed ospitando la Regione Calabria, per valorizzarne i prodotti tipici, ma anche scrittori, spettacoli e mostre.
Giovanna Di Troia
