Altavilla Irpina, Carmine Medugno con Blizzard si aggiudica il XLIII Palio dell’Anguria
Fa festa Capriglia che, per merito di Carmine Medugno con l’asino Blizzard, si aggiudica il XLIII Palio dell’Anguria di Altavilla Irpina. Anche quest’edizione ha confermato l’ottima tradizione che vuole il paese della media valle del Sabato “inondato” da gente proveniente da tutta la regione.
La manifestazione storica rievoca vicende accadute nel XIV secolo ad Altavilla Irpina, allorquando il feudo di quello che cinque secoli dopo sarebbe diventato il “Paese dello Zolfo”, era governato dal Conte Andrea de Capua.
Il corteo storico che precede la gara, con la corsa degli asini, montati da cavalieri che recano un’anguria sottobraccio, è una rappresentazione, più o meno fedele di quanto sarebbe avvenuto nel XIV secolo, in occasione dell’arrivo ad Altavilla di Costanza di Chiaromonte (la regina triste), che, dopo essere stata ripudiata dal re di Napoli, Ladislao D’Angiò Durazzo, andò sposa, in seconde nozze, al feudatario di Altavilla, il Conte Andrea de Capua. La corsa, a dorso d’asino, sta a rievocare una sorta di gara che, a quel tempo, fecero i contadini del Feudo altavillese, che vollero omaggiare la regina Costanza con i frutti della terra.
Quest’anno il Conte de Capua è stato impersonato da Gianluigi Fogliese, mentre nei panni della regina Costanza si è cimentata la bella Greta Marino.
Foto: Benedetta Varricchio