Altavilla Irpina, dimensionamento scolastico: nuovi accorpamenti nel rispetto del principio di aggregabilità in area contigua
Una situazione drammatica quella del dimensionamento scolastico che incide negativamente sull’erogazione dei servizi essenziali in termini qualitativi e logistici, innescando dinamiche che coinvolgono alunni, famiglie ed enti locali.
Il tetto minimo di 900 alunni previsto dalla legge di Bilancio risulta difficilmente applicabile in comuni che, oltre a non superare i 5000 abitanti, fanno registrare un progressivo decremento demografico.
Giorni di incontri in Provincia per i tavoli di concertazione territoriale che hanno visto la partecipazione dei rappresentanti degli enti locali del mondo della scuola e del sindacato.
I comuni di Altavilla, Tufo, Prata, Pratola Serra, Santa Paolina e Grottolella consapevoli delle ricadute che i nuovi assetti scolastici avrebbero potuto avere sulla vita delle loro comunità, hanno mostrato unione di intenti per garantire la continuità di servizio essenziale quale la scuola tenendo conto dell’importanza di applicazione del principio di aggregabilità effettiva in area geografica contigua.
Il Sindaco Dott. Mario Vanni, il consigliere di minoranza Avv.to Domenico luliano e il Dirigente sindacale territoriale ANIEF Prof. Pellegrino Camerlengo hanno lavorato in sinergia mettendo in campo interventi istituzionali di non poco conto per poter garantire il principio di aggregabilità della scuola di Altavilla in area geografica contigua preservando quella giusta continuità di un servizio essenziale per la comunità.