Altavilla Irpina, presentato nella Sala Consiliare il Progetto Pico: 150mila euro a disposizione delle iniziative dei giovani altavillesi
Nella sala consiliare del Comune di Altavilla Irpina, è stato presentato il Progetto PICO, la misura approvata dalla Regione Campania, con decreto n.3/2015, che assegna ai neo impredintori e anche imprese già costituite del nostro paese un fondo di 150.000 € per nuove iniziative da creare sul terrirorio.
Presenti all’incontro, i consiglieri proponenti del progetto Gianluca Camerlengo e Francesco La Bella ed i tecnici progettisti dell’ATB Consultingdott. Carmine Lepore e la dott.ssa Alessandra Velle. Buona la presenza di giovani che, nonostante le cattive condizioni meteo, hanno partecipato in maniera attiva all’incontro. “Per la nostra amministrazione”, ha dichiarato in apertura dei lavori Camerlengo, che ha portato i saluti del Sindaco Vanni, assente per improrogabili impegni di lavoro, “l’approvazione del progetto PICO rappresenta un duplice risultato: Chiaramente si concretizza una delle nostre primissime iniziative. Un risultato non scontato visto che poco più di 200 comuni su 500 proponenti sono riusciti ad ottenere il finanziamento. Abbiamo ottenuto un fondo di 150.000 €, praticamente quello che equivale ad finanziamento per un opera pubblica che invece di creare l’ennesima strada nel nulla, viene destinata direttamente alla creazione di opportunità lavorative a favore delle fasce giovanili del nostro paese. Inoltre, le risorse previste dal microcredito si inseriscono in una attività generale di programmazione, in cui le iniziative economiche e progettuali vanno a valorizzare i beni culturali e le risorse del nostro territorio. Infatti nel bando sarà prevista una premialità per quelle iniziative che vedranno come sede locali del Centro Storico su cui, grazie ad un regolamento comunale, redatto con l’aiuto delle consulte ed approvato lo scorso anno in consiglio comunale, è attivata una fiscalità di vantaggio proprio per tutte quelle iniziative che si insediano in quei luoghi”. Questo, per il consigliere Camerlengo, “è la prova tangibile che l’amministrazione sta seguendo una precisa strategia in merito alla pianificazione sullo sviluppo del paese e che tutte le critiche mosse sull’opportunità di approvare tali atti, che sono già entrati in vigore proprio al momento dell’approvazione del PICO, erano infondate. Su questo credo che sia finito il tempo delle iniziative demagogiche che ci fanno restare nel pantano e non costruiscono nulla, bisogna invece affrontare in modo serio la sfida dei Fondi Europei. Il tempo dello sviluppo tramite l’insediamento delle fabbriche è finito ormai da tempo, quello che un’amministrazione può fare è quello di generare le opportunità. Per farlo bisogna lavorare seriamente sfruttando i bandi europei e non perdere tempo, perchè già troppo se ne perso in passato, in sterili polemiche o offendendo la dignità delle persone che offrono il proprio impegno per la propria comunità. In sei mesi di mandato amministrativo abbiamo già raggiunto notevoli risultati: L’acquisizione del Palazzo Comitale, l’ottenimento di nuovo di fondi regionali per il museo, il rilancio dei prodotti del territorio, insomma, nel contesto economico diffcile in cui operiamo stiamo dando una prospettiva al paese”. Alla fine del suo intervento Camerlengo ha ringraziato Carmine Lepore dell’ATB Consulting per l’impegno che ha profuso nella redazione del progetto nonostante le ingiuste critiche ricevute al momento della presentazione del PICO da parte della minoranza consiliare. Per il Consigliere La Bella la riflessione ha riguardato l’aspetto operativo del progetto. “Quando mi sono approcciato a questa iniziativa”, ha dichiarato il delegato alla cultura ed alle politiche giovanili, “l’ho trovata subito interessante. Dare ai giovani del nostro paese l’opportunità di poter accedere a finanziamenti, senza garanzie, con la possibilità di poter restituire le somme senza interessi e in modo agevolato, credo che sia una delle iniziative più importanti messe in essere negli ultimi tempi. Spero che tanti possano sfruttare questa opportunità che, ripeto, rappresenta un aiuto tangibile alla popolazione giovanile di questo paese”.
L’incontro ha poi previsto l’illustrazione dell’iniziativa da parte del Dott. Lepore e della Dott.ssa Velle. Il PICO prevede l’accesso per 15 iniziative ad un fondo di 10.000 € ad iniziativa.
Il Bando era destinato per raggiungere le seguenti finalità:
– promuovere opportunità lavorative per disoccupati e inoccupati, in particolare giovani, donne e immigrati,e di promuovere e sostenere la creazione d’impresa e l’imprenditorialità qualepolitic aattiva del lavoro e di sviluppo sociale sul proprio territorio;
– contrastare i fenomeni di spopolamento, di difficoltà di accesso al credito da parte delle imprese, e promuovendo parallelamente la propensione dei territori locali adattrarre nuovi investimenti;
I progetti vanno presentati entro e non oltre il 23 marzo, accedendo su questa piattaforma online:
http://akrp-fondomicrocredito3.datamanagement.it/TIEFO/TIEFO.htm
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