“Anche le farfalle parlano” di Giancarlo Dell’Angelo
Settembre 1977. Nando ha dieci anni e il vagare tra i sentieri della Contrada Muta lo conduce verso un incontro che lo segnerà in maniera indelebile. Una storia di amicizia e di crescita in cui il protagonista è proiettato all’interno di dinamiche esistenziali che avanzano lente e inarrestabili. Come soffi leggeri di vento, i mutamenti si insinuano nelle vite dei protagonisti e assumono, a volte, l’intensità di improvvise folate. L’impronta di quell’incontro e un desiderio nutrito sin dall’infanzia lo sosterranno fino all’età adulta.
Dopo La strada laterale, romanzo pubblicato nel 2020, Giancarlo Dell’Angelo rivolge la sua attenzione al mondo dell’amicizia e della diversità. Il mondo rurale, attento ai cambiamenti e alla varietà della natura, insegna a Nando come crescere e sviluppare la propria umanità. Lontano dal fragore cittadino, il dialogo interiore ha il suo spazio e nell’uomo che sarà il bambino resterà sempre vivo.
Giancarlo Dell’Angelo disegna in modo sublime una bella storia, toccando con la delicatezza che gli è propria tematiche importanti, rendendone semplice l’approccio.
Giancarlo Dell’Angelo è nato il 24 maggio del 1967 in Irpinia dove ha sempre vissuto. È laureato in Scienze Politiche. Lavora presso una società di servizi pubblici ed è appassionato di giornalismo e di lettura sin dall’infanzia. Anche le farfalle parlano è il suo secondo libro dopo La strada laterale, uscito nel 2020.
