Ariano Irpino e Sud Motor Expo: Alvaro accende la Campania
Dopo gli International Motor Days di Civitanova Marche, il viaggio verso sud di Alvaro Dal Farra e i suoi piloti è proseguito nei giorni scorsi fino ad ad Ariano Irpino (AV), in Campania, dove l’accoglienza è stata come sempre molto sentita e calorosa.
Grazie all’impegno di alcuni genitori, in particolare la mamma di Gianmaria, Alvaro ha potuto incontrare molti ragazzi che stanno lottando contro malattie gravi e che lo hanno ascoltato mentre raccontava la sua storia e i progetti che lo tengono impegnato, con le persone e per le persone, su e giù per il mondo. Non è mancato un momento di spettacolo con le moto che ha regalato, proprio nella settimana dedicata alla lotta contro i tumori, una carica di energia in più ai tanti ragazzi e alle famiglie presenti.
Il fine settimana del 25, 26 e 27 settembre è stato poi dedicato agli show di Luca Bertola, Dan Serblin e Filip Podmol al Sud Motor Expo, la più importante fiera motori del sud Italia, ottimamente organizzata da Alberto Scapperrotta, esempio di come si può continuare a fare attività mettendosi in gioco con responsabilità, anche in questo periodo difficile. Tre giorni vivi e intensi, in cui i piloti di Alvaro si sono esibiti con tre uscite al giorno, dedicando anche il venerdì a un incontro di Masktoridemoto terapia, saltando e portando in moto ragazzi disabili e malati che hanno goduto di tutta la carica positiva che Alvaro sa infondere.Il sabato e la domenica la fiera ha preso più forma con numerose presenze di pubblico e l’adrenalina che caratterizza gli spettacoli di Freestyle Motocross, a cui quest’anno sono stati affiancati anche show di stunt, attività di guida sicura, mini motard, la presenza dell’esercito italiano e della polizia di stato.
“La Campania è una regione che porto nel cuore” – commenta Alvaro Dal Farra– “così piena di voglia di vivere e carica di bisogni. Io continuerò a fare la mia parte, con gli spettacoli e le esibizioni ma anche con le attività di tipo sociale insieme ai bambini malati e ai disabili. Vedo le loro espressioni illuminarsi quando li porto in moto e questo mi fa pensare che bisogna superare tutti gli ostacoli e fare, fare sempre di più”, conclude Alvaro.