Ariano Irpino, presentato al Museo della Ceramica il libro “Hirpini le Genti del Lupo”
Nel pomeriggio, presso il Museo Civico e della Ceramica di Ariano Irpino, è stato presentato il volume ”Hirpini le Genti del Lupo “ curato daRomualdo Marandino, ma eseguito a più mani.
Il libro, edito dalla Delta 3 Edizioni- Società Cooperativa di Grottaminarda, ha visto la presenza di un selezionato pubblico, che ha fatto da sfondo ai numerosi interventi degli stessi autori alternatisi al tavolo della presidenza,come: Flavio Castaldo (L’Irpinia dall’Età del Ferro alla battagli di Cuma ), Pierina De Simone ( La Necropoli di Carife e Castel baronia ), Nicola Trunfio ( La lingua, religione e religiosità degli antichi Hirpini), Luigi Lariccia (Rapporti con le altre etnie: Piceni, Liguri, Etruschi, Dauni, Lucani, Italioti), Giovanni Ferrante (I complessi e tormentati rapporti con Roma).
Ha moderato il dibattito Raffaella Aldorasi ( Segretaria di redazione).
Inoltre, erano presenti: la Prof:ssa Grazia Vallone ( Assessore all’Istruzione del Comune di Ariano irpino ) e Silvio Sallicandro (Editore del volume), oltre a rappresentanti del Rotary Avellino Est e dell’Istituto d’Istruzione Superiore Giuseppe De Gruttola di Ariano Irpino.
Ad aprire i lavori, è stata la Prof:ssa Vallone, che oltre ad essere una docente in carica, è anche vice del Sindaco Franza,con delega all’Istruzione e Politiche giovanili, Urbanistica e PNRR, la quale nel suo intervento ha portato anche i saluti dell’ Amministrazione Comunale del Tricolle.
Ha fatto seguito, l’intervento dell’editore Sallicandro, il quale ha ringraziato i presenti per essere intervenuti e gli autori del libro per l’immane lavoro svolto.
Al termine gli abbiamo posto una domanda: L’anno prossimo, Delta 3 Edizioni compie 30 anni, questo volume ne rappresenta al momento il suo successo ?
“ Si la casa editrice Delta 3 Edizioni l’anno prossimo sono 30 anni che esiste, quindi un bel traguardo. La casa editrice, questa volta ha pubblicato un libro necessario per l’Irpinia, perché in effetti è un lavoro su quel periodo storicoche va praticamente dalla Preistoria, fino ad arrivare all’88 avanti Cristo, non c’era. Ho avuto la fortuna di avere collaboratori, il Preside Romualdo Marandino in primis, che ha coordinato il lavoro. Luigi Lariccia, la compianta Milena Saponara, che qualche giorno fa purtroppo ci ha lasciato. E, ancora collaborazioni come il Preside Nicola Trunfio, che viene da Sant’Angelo dei Lombardi, e anche Luigi Lariccia che viene da Conza della Campania. Un lavoro fatto a più mani, ha portato ad un risultato straordinario. Perché, in effetti ognuno si è occupato di una specificità e di un periodo dal punto di vista non solo culturale, ma anche sociale di come vivevanoi nostri antenati dell’Irpinia. Appunto, LE GENTIDEL LUPO “.
Il convegno, è proseguito con un proficuo dibattito degli autori del libro, che è stato concluso da RomualdoMarandino.
Una serata culturale da rivivere, non solo per la presenza in una sola volta diben 6 eminenti scrittori irpini, ma anche perché; <<senza la cultura non esisteremmo nemmeno noi. Questo è il punto, Ineludibile e Essenziale. Non ci sarebbe la società e nemmeno ciascuno di noi>>.
Carmine Martino