Atripalda, si fingono rappresentanti di una ditta di arredo per uffici e truffano la titolare di un negozio: due persone denunciate dai Carabinieri
I Carabinieri della Stazione di Atripalda hanno denunciato due persone, un uomo e una donna del Mandamento baianese, poiché ritenute responsabili di truffa. Tale risultato operativo va ad avvalorare la proficuità dell’iniziativa “Difenditi dalle Truffe”, dedicata alla specifica prevenzione da tale fattispecie di reato predatorio, nata per forte volontà dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino ed attuata in modo capillare sul territorio da parte di tutti i reparti dipendenti.
Determinante, infatti, è stata la prontezza della vittima che non ha esitato a contattare il 112 della Centrale Operativa di Avellino anche solo per raccontare l’accaduto e chiedere un consiglio.
I due, un 68enne ed una 49enne, si erano recati presso un’agenzia di viaggi ove, presentandosi quali rappresentanti di arredi per uffici, avevano abilmente raggirato l’ignara proprietaria con la promessa di un rapido rinnovo dei locali che, a loro dire, sarebbe dovuto iniziare nel giro di pochissimi giorni: tutto questo però, previa consegna di un cospicuo acconto in denaro contante.
Ed è forse stato proprio questo il motivo che aveva però instillato il germe del sospetto nella donna la quale, ricordando anche quanto letto sulla locandina realizzata dall’Arma e vista affissa in paese, non esitava a richiedere ulteriori chiarimenti ai due che, per tutta risposta, al fine di tranquillizzarla, le esibivano un falso distintivo dell’Arma dei Carabinieri: l’uomo, infatti, le riferiva di essere un militare in congedo; quindi si allontanavano a bordo di un’autovettura.
Ma la donna, non affatto convinta dall’atteggiamento dei due, decideva di chiedere l’aiuto dei Carabinieri della Stazione di Atripalda.
La tenacia e la volontà dei militari di approfondire la vicenda premiavano alla fine lo sforzo degli uomini dell’Arma, che riuscivano ad identificare il mezzo scoprendone la provenienza ed individuando i due malfattori.
Per i presunti truffatori, inchiodati alle loro responsabilità, scattava la denuncia a piede libero alla Procura della Repubblica di Avellino diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo.
Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, invita i cittadini a segnalare immediatamente ogni situazione che risulti sospetta.