Avellino, 169° anniversario della fondazione della Polizia: il messaggio del Questore Terrazzi
Nello stesso giorno di quaranta anni fa, veniva pubblicata sulla gazzetta ufficiale la legge 121/del 1981 che, oltre e riformare nel profondo la Polizia, con una complessa ed articolata riorganizzazione passata anche attraverso la sua smilitarizzazione e sindacalizzazione , ha disegnato il nuovo assetto complessivo dell’ AmministrazioneCivile della PubblicaSicurezza, imperniato sul sistema delle autorità di Pubblica Sicurezza da quella nazionale, il Ministro dell’ interno,a quelle provinciali ,Prefetto e Questore.
Per le attualirestrizioni determinate dalla pandemia anche quest’anno la celebrazione dell’anniversario non si è potuta svolgere con le tradizionali modalità.
L’unico ma significativo momento commemorativosarà la deposizione della corona del Signor Capo della Polizia – Direttore Generale della P.S. sulla lapide che in Questura ricorda i nostri caduti,unitamente al signorPrefetto di Avellinoed alla presenza della delegazione dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato.
Si ritiene tuttavia doveroso fornire, attraverso la preziosa opera degli organi di informazione, un sia pur sintetico resoconto del contributo fornito da tutte le strutture della Polizia di Stato, nell’ azione di prevenzione e di contrasto a tutte le forme di criminalità edillegalità capaci di minare il sereno ed ordinato svolgersi della vita di questa operosa provincia.
Uno sforzo in tutte le direzioni ma che ha visto necessariamente, una prioritaria proiezione operativa per garantire, in questo lungo e terribile anno, con il coordinamento del Prefetto,in stretto e sinergico raccordo con i colleghi dell’ Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e con ilfattivo concorso delle polizie locali, il rispetto delle misure adottate per prevenire la diffusione del covid 19.
Nel report allegato viene dedicato spazio agli indicatori dei servizi di sicurezza svolti, che tuttavia non rendono comunque adeguato merito al valore dei sacrifici espressi in tale lotta da tutte le donne e dagli uomini della Polizia di Stato, con ilcontributo dei collaboratori dell’AmministrazioneCivile dell’ Interno, e delle rispettive organizzazioni sindacali,le quali con senso di responsabilità,hanno permesso di attuare le necessarie rimodulazioni organizzative interne per contenere nei nostri uffici i pericoli del contagio, contagio che ha purtroppo imposto dolorosi tributi anche nelle nostre file.
Altro profilo di rilievo, sotto l’attenta opera di direzione e coordinamento delle competenti Procure della Repubblica, l’azione contro la violenza di genere, in tutte le sue inaccettabili manifestazioni che anche nella nostra provincia ha assunto dimensioni non trascurabili, come dimostrato dalle numerose attivazioni dei cd. codici rossi.
Un anno di lavoro e di costante presenza per assicurare le migliori condizioni possibili per la sicurezza di questi nostri territori, che ha registrato i fondamentaliapporti degli uffici di specialità come la Polizia Stradale e la Polizia delle Comunicazioni.
L’impegno che ci assumiamo è di continuare ad esserci sempre,utilizzando con determinazione e trasparenza tutte le risorse disponibiliper essere vicini e rispondere in misura adeguata ai bisogni di sicurezza espressi dalle nostre comunità, con l’unica finalità di tutelarne i diritti e le libertà fondamentali garantiti dalla Costituzione della Repubblica.
Il Questore
Maurizio Terrazzi