Avellino, attività di controllo ad “alto impatto” in tutta l’Irpinia: un arresto, sedici denunce, sei F.V.O. e otto segnalazioni per droga da parte dei Carabinieri

Proseguono i controlli da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino che durante lo scorso fine settimana sono stati ininterrottamente impegnati sull’intera provincia in un’operazione ad “alto impatto” finalizzata a garantire sicurezza e legalità. A tal fine il Comando Provinciale ha messo in campo tutto il personale disponibile delle 68 Stazioni disseminate su tutta la provincia, dei Nuclei Radiomobili e del Nucleo Investigativo, oltre a quello del Gruppo Carabinieri Forestali di Avellino.

Il servizio, teso a massimizzare l’attività preventiva e, se del caso, repressiva, ha interessato tanto le aree rurali quanto le vie cittadine e le principali arterie, rese sicuramente più caotiche dai numerosi turisti che, nonostante le avverse condizioni metereologiche, si sono recati a Bagnoli Irpino per la 41a Edizione della “Sagra della Castagna e del Tartufo”.

Particolare attenzione è stata rivolta anche ai controlli nelle strade della movida, sempre meritevole di attenzione come dimostrano le risultanze operative emergenti al termine delle attività.

Oltre che alla velocità, rilevata con autovelox, le pattuglie hanno proceduto a numerose perquisizioni nonché alla verifica della soglia di alcool degli automobilisti e centauri con l’ausilio di etilometro.

È stato dunque un fine settimana sotto la lente degli equipaggi delle Gazzelle dell’Arma che hanno effettuato anche mirate perquisizioni per la ricerca di armi e stupefacenti: circa 5000 sono state le persone controllate, a bordo di oltre 3500 veicoli.

Nel corso di tali attività si è proceduto al deferimento di 16 persone in stato di libertà alle competenti Autorità Giudiziarie, alla proposta per l’emissione di sei Fogli di Via nei confronti di soggetti con a carico precedenti di polizia ed alla segnalazione di 8 giovani all’Autorità Amministrativa ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90. È stata inoltre data esecuzione ad un’ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Napoli.

Nello specifico:

–      un 65enne di Vallata è stato tratto in arresto dai Carabinieri della locale Stazione, in esecuzione di un provvedimento di detenzione domiciliare emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Napoli: dovrà espiare sei mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale. Rintracciato, dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la sua abitazione;

–      i Carabinieri della Stazione di Vallata hanno anche denunciato un 60enne di Vallesaccarda perché, all’esito di un controllo, veniva sorpreso in possesso di cartucce per fucile nonché di munizioni per pistola illegalmente detenute;

–      un 35enne di Luogosano, detenuto agli arresti domiciliari, è stato denunciato dai Carabinieri di Sant’Angelo all’Esca per evasione;

–      i Carabinieri della Stazione di Frigento, all’esito del test tossicologico, hanno denunciato un 50enne di Sant’Angelo dei Lombardi per guida sotto l’influenza di stupefacenti;

–      un 40enne di Pratola Serra è stato denunciato dai Carabinieri della locale Stazione per furto aggravato: a seguito di indagine lo si riteneva responsabile del furto di gasolio da un escavatore;

–      i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Mirabella Eclano hanno deferito un 30enne di Pagani che non era in grado di fornire una valida giustificazione circa il possesso di un bastone in legno -dotato di apposita impugnatura- che occultava nella sua autovettura;

–      due esercenti di Montella sono stati deferiti dai Carabinieri della locale Stazione poiché ritenuti responsabili di violazione della normativa in materia di tutela dei diritti d’autore. Gli stessi, rispettivamente titolari di un bar e di un centro scommesse, in occasione di incontri di calcio, verosimilmente allo scopo di non perdere potenziali clienti ed acquisirne altri, offrivano tra i vari servizi d’intrattenimento anche la visione in maniera illecita di determinati eventi sportivi legalmente fruibili solo mediante apposito abbonamento con piattaforme televisive detentrici dei diritti di trasmissione: i due commercianti, utilizzavano per i collegamenti con alla pay tv uno stratagemma al fine di eludere il pagamento dell’abbonamento. Nello specifico, avevano istallato dei dispositivi che, tramite internet, permettevano la decodifica del segnale dell’emittente televisiva a pagamento e quindi la visione dei canali. Gli illegali dispositivi sono stati sequestrati;

–      i Carabinieri della Stazione di Sant’Angelo dei Lombardi hanno denunciato un 22enne di origini romene che, sprovvisto di autorizzazioni, trasportava rifiuti ferrosi a bordo di un autocarro, sottoposto a sequestro unitamente al carico;

–      i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Baiano hanno denunciato per guida senza patente un 27enne di Volla (NA): il soggetto, qualche mese prima, si era già reso responsabile di analoga infrazione in provincia di Napoli. Il veicolo, sprovvisto di assicurazione, è stato sequestrato.

Analoga violazione reiterata è stata rilevata dai Carabinieri della Stazione di Montoro Superiore a carico di un 30enne di Mercato San Severino (SA). Anche in questo caso il motociclo, sprovvisto di assicurazione, è stato sequestrato;

–      i militari della Stazione di Grottaminarda hanno proceduto al controllo di un uomo che girovaga per le vie del paese ponendo in vendita capi di abbigliamento ed utensili vari. Si tratta di un 45enne di Napoli, con a carico numerosi precedenti penali principalmente per reati contro il patrimonio, sprovvisto di licenza per l’attività che esercitava. Gli veniva pertanto contestata una sanzione amministrativa di oltre 5mila euro e sequestrata la merce. Inoltre, attesa l’illiceità della condotta posta in essere che rendeva ingiustificata la sua presenza in quel Comune, lo stesso veniva proposto per l’emissione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio;

–      un 50enne di Montesarchio, già noto alle Forze dell’Ordine, fermato alla guida di un suv, è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di San Martino Valle Caudina poiché all’esito di perquisizione personale e veicolare è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico e di una grossa ascia, di cui non era in grado di giustificarne il porto. Ascia e coltello sottoposti a sequestro;

–      i Carabinieri della Stazione dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Baiano, a seguito di una verifica finalizzata al controllo del rispetto della normativa in materia di armi e munizioni ai sensi del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, hanno deferito un 50enne di Quadrelle per aver omesso di ripetere la denuncia relativa al suo effettivo cambio di domicilio detenendo una pistola in un luogo diverso da quello dichiarato. L’arma è stata sequestrata;

–      un 35enne di Serino è stato denunciato dai Carabinieri della locale Stazione in quanto ritenuto responsabile di violazione colposa dei doveri inerenti la custodia di cose sottoposte a sequestro: nel corso del servizio perlustrativo la pattuglia lo fermava alla guida di un’auto confiscata;

–      un 30enne di Pratola Serra, già gravato da precedenti di polizia, è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Montefredane per possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli: fermato in serata alla guida di un’auto manifestava un inspiegabile nervosismo. E all’esito di perquisizione veniva trovato in possesso di una quindicina di attrezzi idonei per l’apertura di serrature e porte;

–      i Carabinieri della Stazione di Lauro hanno denunciato un 30enne di Casalnuovo (NA) che, fermato nottetempo in compagnia di altri due soggetti della provincia di Napoli, a seguito di perquisizione è stato sorpreso con un coltello a serramanico occultato nel vano portaoggetti dell’auto.

E non è certamente venuta meno l’attenzione al contrasto ai reati in materia di stupefacenti che ha permesso di segnalare all’Autorità Amministrativa 8 giovani che, a seguito di perquisizione, sono stati trovati in possesso di droghe cosiddette “leggere” (hashish e marijuana) e “sintetiche” (crack). Lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e per loro è scattata la segnalazione alla Prefettura di Avellino ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90.

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