Avellino – Bari, le pagelle ai Lupi: sontuosi Dossena, Tito e Illanes, ma bravi anche Carriero, Fella e Maniero
Forte 6.5
Non deve compiere tantissimi interventi ma è portentoso quando, sullo zero a zero, para il tiro di Rolando da distanza ravvicinata;
L. Silvestri 6.5
Generoso come è nella sua indole caratteriale e tecnica, il difensore siciliano non si risparmia neppure in attacco, anche nelle situazioni di pericolo; proprio per un suo ammirevole tentativo nell’area avversaria s’infortuna alla caviglia sinistra ed è costretto ad uscire in barella;
(dal 64′ Rocchi 6.5
Entra a freddo ed è chiamato subito a fronteggiare gente del calibro dei temibili attaccanti pugliesi, ma l’ex Cavese se la cava abbastanza bene);
Dossena 7.5
Il gigante biancoverde è stato semplicemente sontuoso; già in tempi non sospetti avevano chiesto a Braglia perchè non affidava una maglia da titolare a questo ragazzone, che a nostro avviso è già bell’e pronto per la serie B, ma non avevamo ancora avuto il conforto di una sua prova al cospetto di attaccanti di categoria superiore come Antenucci e Cianci, che quest’oggi hanno ricevuto la museruola dal pilastro scuola Atalanta; ad inizio ripresa soltanto una grande parata di Frattali gli nega anche la gioia del gol;
Illanes 7.5
Grandissima prestazione del difensore argentino, che, al pari di Dossena, ha semplicemente annullato le velleità di attaccanti che hanno calcato anche i campi della massima serie; nel finale concitato un suo intervento in scivolata in area biancoverde ha letteralmente salvato i tre punti dei Lupi;
Ciancio 6
Come al solito mette il mestiere e le sue intelligenti sortite al servizio dei compagni di squadra; mezzo voto in meno perchè si rende protagonista di un episodio falloso che poteva costargli anche l’espulsione;
Carriero 7
Che cuore ed orgoglio ha questo ragazzo della Brianza, che dopo tre settimane passate lontano dal campo per la positività al covid, gioca con veemenza e determinazione inusitate, assicurando al centrocampo avellinese un apporto di inestimabile valore; nel finale, ormai stremato, continua a lottare stoicamente fino al novantacinquesimo: giù il cappello;
Aloi 6.5
Sostanza, onnipresenza e produttività allo stato puro per questo centrocampista, che in terza serie è assai difficile trovare; ha l’enorme merito di mettere in area barese quel cross dalla bandierina sul quale si avventa Fella per regalare all’Avellino tre punti di platino;
(dall’89’ De Francesco S.V.);
D’Angelo 6.5
Dopo l’assenza di Terni, torna in campo non al meglio della condizione, ma nessuno se ne accorge perchè il “tuttofare” palermitano corre come un dannato per raddoppiare, recuperare palla e ripartire;
Tito 7.5
Contro il Bari, di certo non una squadra qualsiasi, al cospetto di avversari di spessore, fa vedere in maniera palmare di che pasta è fatto, sradicando palloni e ripartendo come un treno impossibile da fermare; instancabile stantuffo sulla banda mancina, palesa per l’ennesima volta la sua superiore qualità;
Maniero 7
Un Maniero così volitivo e reattivo, lo avevamo visto davvero poche volte, forse anche merito della fascia di capitano che lo ha ulteriormente responsabilizzato; contro la sua ex squadra non va in gol, ma il suo generosissimo lavoro appare addirittura commovente;
Bernardotto 6.5
Il bisonte romano non si risparmia, pur non essendo al top della condizione: lotta, contrasta e fa la guerra con i difensori avversari;
(dal 60′ Fella 7
Ha il merito di calarsi immediatamente nel clima agonistico del match andando a pressare con determinazione i difensori pugliesi; corre e lotta su ogni pallone; sua la grande zampata con cui mette il sigillo sulla vittoria dei Lupi; più di così….);
Braglia 6.5
Carrera ha ricevuto, gratis, una “lectio magistralis” da questo vecchio marpione della Terza serie; il confronto con il Bari, classifica alla mano, era una sorta di play off anticipato, ed il tecnico di Grosseto ha fatto vedere come si affronta questo tipo di gare; dopo la brutta prova di Terni, aveva annunciato in sala stampa l’approccio giusto da parte dei suoi ragazzi, e la promessa è stata mantenuta perchè Carriero e compagni hanno sfoderato una prestazione agonisticamente impeccabile.