Avellino – Brescia, le pagelle ai Lupi: Castaldo imprendibile – Sugli scudi anche Gomis, Ely e D’Angelo
Gomis 7.5
Due grandi interventi: nel primo tempo esce alla grande su Corvia ormai lanciato a rete; nella ripresa ha il grande merito di ribattere il tiro a botta sicura di Olivera;
Pisacane 6.5
Ordinaria amministrazione per Fabio che presidia la sua zona dando le piu’ ampie garanzie in fase difensiva; in fase di spinta sulla fascia mostra di non essere un vero e proprio esterno;
Ely 7.5
Rodrigo toglie letteralmente dalla contesa un certo Andrea Caracciolo, anticipandolo e svettando di testa contro un attaccante alto 195 centimetri; una partita per certi versi addirittura sontuosa quella del biondo ex Milan;
Chiosa 7
Riscatta alla grande la non felice prova personale di Trapani, il ragazzo piemontese difficilmente sbaglia due partite di seguito, contro il Brescia erige una diga assolutamente inespugnabile;
Visconti 7
Bravo sia nella non facile fase difensiva, contro uno degli attacchi piu’ forti della categoria, sia nella fase di spinta con tanti palloni messi nell’area avversaria; bello ed efficacissimo quel traversone al 12′ del pt per la testa di Comi, che si vede respingere il tiro dall’ottimo portiere bresciano;
D’Angelo 7.5
Il guerriero di Ascea ha grinta ed orgoglio da vendere e contro il Brescia profonde tutto l’impeto e la generosità dei tempi migliori; un autentica spina nel fianco del centrocampo avversario, si segnala anche come assist man, visto che confeziona quel lancio efficacissimo per Castaldo in occasione del vantaggio dei Lupi;
(dal 33′ st Arini 6.5
Gioca pochissimi palloni ma proprio in chiusura di match mette dentro il suo primo gol stagionale; una rete che Mariano meritava davvero per tutti i problemi che ha dovuto affrontare in questa prima fase di campionato);
Konè 6.5
Decisamente meglio rispetto all’ultimo periodo fatto di alti e bassi; l’ex Atalanta gioca centrale di centrocampo, e, anche se non brilla per grande velocità di azione, assicura le giuste geometrie alla squadra biancoverde;
Angeli 6
Non proprio un fulmine di guerra, specie quando deve intervenire per spezzare la manovra avversaria; a nostro avviso il ragazzo non riesce a mettere in campo la giusta grinta e cattiveria agonistica, anche perchè forse è piu’ un costruttore che “un guastatore”;
(dal 42′ st Vergara S.V.);
Schiavon 7
Grande mobilità in un ruolo non proprio suo, quello di trequartista dietro le due punte biancoverdi; si muove con grande intelligenza e migliora notevolmente alla distanza, dopo avere preso decisamente dimestichezza con i nuovi compiti tattici;
Comi 6.5
La sua prova ci è apparsa positiva sicuramente per impegno e volitività, peccato per quel colpo di testa a 4 metri dalla porta che avrebbe potuto e dovuto mettere dentro;
(dal 29′ st Arrighini 6
Gioca pochi minuti ma partecipa a numerosi contropiede avellinesi, senza però riuscire a “sfornare” azioni personali di grande pericolosità; “contribuisce” comunque a confezionare il raddoppio di Arini);
Castaldo 8
Una furia, un tormento ed un minaccia continua per la difesa bresciana che non riesce a fermarlo in nessuna maniera; realizza il gol del vantaggio avellinese e poi lo difende con le unghie e con i denti, ma anche con tanta raffinata classe; decisamente il migliore di tutti i 28 protagonisti in campo;
Rastelli 6.5
Ripropone Angeli a centrocampo e Schiavon addirittura trequartista, ma sia l’andamento del match, sia soprattutto il risultato finale depongono decisamente a favore delle scelte del tecnico di Scafati; alla fine del girone di andata i 32 punti conquistati dai suoi ragazzi non sono certamente pochi, anche perchè, a ben vedere, a due sole lunghezze c’è ancora….la serie A diretta!