Avellino, Carabinieri e Polizia di Stato in operazione congiunta pongono fine alla latitanza del 53enne autore del tentato omicidio di Valle
È terminata dopo tre giorni di latitanza la fuga del 53enne che nella serata della scorsa domenica si era reso responsabile del tentato omicidio nel rione Valle. La cattura è stata eseguita dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Avellino che hanno operato congiuntamente al personale della Squadra Mobile della Questura.
L’uomo, destinatario di un provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso a suo carico dalla Procura della Repubblica di Avellino diretta dal Procuratore Dr. Rosario Cantelmo che ha coordinato le indagini, non ha retto alla pressione costante delle forze dell’ordine che, senza sosta in questi giorni, con una efficace collaborazione, hanno passato al setaccio tutti i possibili luoghi da lui frequentati, sentito persone a lui vicine e intensificato al massimo il controllo del territorio.
Polizia e Carabinieri, con un’attività di pieno raccordo, non hanno dato tregua al 53enne, originario di Napoli ma residente nel capoluogo irpino, che è stato rintracciato grazie al patrimonio informativo derivante dalla capillare diffusione sul territorio delle Forze di Polizia. Seguendo le tracce del nucleo familiare del ricercato, gli investigatori sono arrivati a rintracciarlo ai confini tra la provincia irpina e l’hinterland nolano e, senza che questi opponesse resistenza ben consapevole delle proprie responsabilità, lo hanno tratto in arresto. Condotto in caserma per l’espletamento delle formalità di rito, l’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bellizzi Irpino.
Le indagini ora si concentreranno per capire se l’uomo ha ricevuto protezione da qualcuno in questi giorni e se, di conseguenza, esistono dei favoreggiatori.