Avellino-Casertana, le pagelle ai Lupi: Maniero e Adamo sugli scudi; molto deludente De Francesco

Pane 6

Prova senza infamia e senza lode per l’esordio in maglia biancoverde dell’ex portiere del Picerno, semplicemente perchè non viene mai chiamato in causa e non deve compiere alcun intervento di rilievo; inutile dire che il gol subito non lo vede per nulla responsabile;

Ciancio 6

Altra prestazione positiva per l’ex Carrarese, che mostra di sapersi disimpegnare discretamente anche in un ruolo non consueto per lui;

Miceli 6

Il capitano si sgola (la sua voce si sente fino in tribuna stampa) nel guidare e richiamare i compagni; un intervento sbagliato per errata lettura della tempistica gli costa il cartellino giallo;

Rocchi 6 .5

Finalmente una prova decisamente convincente da parte del difensore bresciano: ottima tempistica negli interventi e discreta pulizia nei disimpegni; diligente e concentrato, praticamente non commette errori;

Rizzo 5

Prestazione deludente del ragazzino palermitano, che non brilla in fase di spinta, e in marcatura lascia molto a desiderare, con qualche errore di troppo;

(dal 56′  Tito 6

Il mancino di Castellammare è un altro elemento di sicuro affidamento, che si propone spesso, e riesce a mettere cross assai interessanti, come quello che consente ad Adamo di realizzare il terzo gol; dovrebbe essere un po’ più deciso in fase difensiva);

Aloi 6

Il suo è un gioco fatto di sostanza condita da tanta grinta; ruba palloni e propone spesso, anche per surrogare un De Francesco che non s’illumina mai;

(dall’80’  Bruzzo  S.V.);

De Francesco 4.5

Prova decisamente opaca quella dell’ex Reggina, che ancora una volta mostra problematiche, in entrambe le fasi, che non vorremmo si cristallizzassero sino a diventare difetti strutturali; poche le idee illuminanti in fase di proposta, tanti gli errori in disimpegno, che in qualche occasione offrono lo spunto per pericolose ripartenze degli avversari; speriamo riesca alla svelta a darsi una regolata, altrimenti Braglia dovrà fare ricorso ad altre opzioni tattiche, se non a nuovi sistemi di gioco;

(dal 74′  M. Silvestri S.V.);

D’Angelo 6.5 

Altra prestazione encomiabile, fatta di tanta corsa e generosità a supporto di tutti i compagni in difficoltà; ha il merito di pennellare il cross al bacio per Maniero che sigla il primo dei suoi due gol;

Adamo 7

Piacevole scoperta: il ragazzo ha mostrato numeri di alta scuola e soprattutto tanta corsa e generosità; l’ex Casertana si sta ritagliando un ruolo davvero importante nella squadra biancoverde; continuando così, sarà assai difficile per gli altri aspiranti titolari scalzarlo da una certa “gerarchia” che il campo gli sta attribuendo;

Fella 6

E’ l’attaccante di maggiore talento e duttilità dell’Avellino, ma questa sera non ci è parso all’altezza del suo rilevante repertorio; talvolta appare un po’ compassato, per non dire indolente;

(dal 74′ Santaniello  S.V.);

Maniero 7

Finalmente il bomber napoletano timbra il cartellino, anzi ne timbra due; la doppietta siglata regala all’Avellino tre punti d’oro in un match non facile; e nella differente dinamica dei gol realizzati c’è tutto il meglio del Maniero che desideriamo vedere spesso;

(dal 74′ Bernardotto  S.V. );

Braglia  6

La vittoria contro i Falchetti ci pare indiscutibile, soprattutto per le tante azioni da gol prodotte, ma i ragazzi di Braglia giocano a corrente alternata, soprattutto non si dispongono al meglio nella fase passiva, restando troppo alti, esponendosi a pericolose ripartenze, e facendosi spesso prendere in velocità. Ad ogni buon conto, i biancoverdi dovevano vincere, ed hanno vinto.

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