Avellino, chiusura del Reparto Oncologia del Moscati, ecco una nota del responsabile Sanità del PD
Riportiamo la nota di Michele Ferrante, Responsabile Sanità Partito Democratico provincia di Avellino, sulla vicenda del reparto Oncologia del Moscati che chiude per “ferie” ad agosto:
“Si è concluso in modo interlocutorio l’incontro, svoltosi a Napoli, tra il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera “Moscati” di Avellino dott. Giuseppe Rosato, il Primario del Reparto di Oncologia dello stesso nosocomio dott. Cesare Gridelli, , il Consigliere Regionale e Primario del “Moscati” dott. Carlo Iannace, il Consigliere del Presidente della Regione Campania per la Sanità dott. Enrico Coscioni, il Presidente della V Commissione Consiliare Permanente on. Lello Topo e il Vice Presidente on. Enzo Alaia, la Presidente del Consiglio Regionale on. Rosetta D’Amelio ed alcuni rappresentanti dell’ Associazione “Amdos”.
All’ordine del giorno della riunione, promossa ed organizzata dalla Presidente D’Amelio, lo stato di emergenza venutosi a creare nel Reparto di Oncologia, fiore all’occhiello del nosocomio avellinese, per la cronica carenza di personale, aggravata dalla fruizione delle ferie estive, che ha costretto la Dirigenza a chiudere temporaneamente il reparto.
La Segreteria provinciale del Partito Democratico ribadisce il proprio apprezzamento per l’azione svolta dalla presidente D’Amelio, che ha interpretato con grande sensibilità e tempestività lo stato di malessere dei malati oncologici e delle rispettive famiglie non solo della provincia di Avellino ma dell’intera regione Campania, considerato che il Reparto di Oncologia del “Moscati” è punto di riferimento, sia nel settore della prevenzione che della cura delle malattie oncologiche, per un grande numero di cittadini.
I vertici della Regione Campania non hanno potuto scongiurare la chiusura della degenza del reparto nel mese di Agosto, considerata l’esiguità del tempo a disposizione per bloccare i meccanismi burocratico – amministrativi messi in atto, che tra l’altro vedono il coinvolgimento dei lavoratori del Reparto che rivendicano il loro sacrosanto diritto a fruire delle ferie, anche in considerazione dei massacranti turni di lavoro a cui sono sottoposti a causa di un organico sottodimensionato.
La riunione in questione ha rappresentato comunque un primo passaggio significativo sulle tante problematiche della sanità irpina e soprattutto regionale, come è stato sottolineato da tutti i partecipanti.
La Segreteria del Partito Democratico della provincia di Avellino, nel confermare stima e fiducia ai propri rappresentanti istituzionali per la serietà e la tempestività dell’impegno profuso in questa occasione, rimarca la necessità di dedicare al tema della sanità il necessario approfondimento, nella prospettiva di assicurare ai cittadini campani i “livelli essenziali di assistenza” previsti dalla vigente normativa e di correggere inefficienze e sprechi, individuandoli dove sono presenti e talvolta macroscopicamente palesi, al fine di evitare tagli lineari delle prestazioni sanitarie, che nel recente passato hanno spesso paradossalmente penalizzato le ASL più virtuose.
I cittadini irpini sono stanchi di pagare per le altrui inadempienze!
E’ forse giunto il tempo di premiare i comportamenti efficienti e virtuosi della popolazione irpina e di reinvestire nella sanità irpina i risparmi fatti registrare negli anni passati, assicurando a questa adeguate risorse finanziarie ed umane”.