Avellino, controlli serrati da parte della Polizia Stradale: 4 denunce

La Sezione Polizia Stradale di Avellino, diretta dal Dott. Renato Alfano, ha predisposto controlli straordinari nell’intero fine settimana con l’intento primario di reprimere comportamenti di guida maggiormente pericolosi per la sicurezza stradale. In tale contesto nel weekend sono stati programmati ed effettuati 36 posti di controllo ai caselli autostradali, nelle aree di servizio, in città e lungo le principali arterie stradali della provincia. Durante l’espletamento di detti servizi sono stati controllati complessivamente 278 veicoli contestate nr. 59 violazioni al codice della strada ed alle norme complementari.Nel corso di detti servizi, in particolare durante le attività serali e notturne di contrasto al fenomeno delle c.d.”stragi del sabato sera”, sono stati effettuati controlli a tappeto ai conducenti di veicoli per verificare il loro tasso di alcolemia nel sangue, mediante gli etilometri in dotazione.Tra gli utenti controllati sono risultati positivi al test alcolemico due persone: un uomo di 45 anni di Avellino con un tasso ben oltre il triplo di quello consentito ed una giovane donna di 25 anni, la quale peraltro guidava una Fiat 500 senza aver mai conseguito la patente di guida. I predetti sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria per il reato di Guida sotto l’influenza dell’alcool, la donna anche per il reato di Guida senza patente ai sensi dell’art. 116 del codice della strada. All’uomo è stata immediatamente ritirata la patente di guida ai fini della sospensione. Altra denuncia è stata effettuata dagli operatori della dipendente Sottosezione Polizia Stradale di Avellino Ovest: un pregiudicato di nazionalità romena, bloccato al casello autostradale di Avellino Est, è stato sorpreso a guidare senza aver mai conseguito la patente di guida. Il predetto, a cui è stato sequestrato il veicolo, è stato deferito all’A.G. di Avellino anche per i reati di truffa aggravata ed insolvenza fraudolenta nei confronti della società Autostrade per l’Italia per aver eluso numerosi pedaggi autostradali, per un importopari ad oltre mille euro.