Avellino, da lunedi 14 dicembre circolazione vietata totalmente per i veicoli euro2 e targhe alterne per gli euro3 o più recenti

La situazione dell’inquinamento atmosferico registrata nel Comune di Avellino dalle centraline installate in città presenta particolari criticità per quanto attiene allo sforamento delle concentrazioni medie giornaliere di PM10 rispetto ai limiti previsti dalla normativa vigente che non possono essere superati più di 35 volte nel corso di un anno. Infatti dai dati dell’ARPAC si rileva che, alla data del 6 dicembre 2015, gli sforamenti registrati dalla centralina di Via Oscar D’Agostino sono 30, mentre quelli registrati dalla centralina di Via Piave sono 29.
Alla luce di ciò e nel rispetto del Piano di azione per il contenimento dell’inquinamento atmosferico del Comune di Avellino, approvato dalla Giunta Comunale, che prevede tutta una serie di interventi tesi al miglioramento della qualità dell’aria anche attraverso la previsione di misure di carattere emergenziale in materia di limitazione della circolazione veicolare, con Ordinanza Sindacale è stato disposto:

per i giorni 14, 15, 16, 17 e 18 dicembre 2015 il blocco totale della circolazione dinamica (la sosta è consentita) su tutto il territorio comunale, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00, per le seguenti categorie di veicoli:
– autoveicoli alimentati a benzina “PRE-EURO 1”, “EURO 1” ed “EURO 2”;
– autoveicoli alimentati a gasolio “PRE-EURO 1”, “EURO 1” ed “EURO 2”;
– ciclomotori e motoveicoli “PRE-EURO 1” ed “EURO 1” ed “EURO 2” a due, tre e quattro ruote, dotati di motore a 2 e 4 tempi.

Per i giorni 14, 15, 16, 17 e 18 dicembre 2015 il blocco parziale della circolazione dinamica (la sosta è consentita), su tutto il territorio comunale, dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 19,00, per le seguenti categorie di veicoli:
– autoveicoli alimentati a benzina “EURO 3”, “EURO 4”, “EURO 5” ed “EURO 6”:
– autoveicoli alimentati a gasolio “EURO 3”, “EURO 4”, “EURO 5” ed “EURO 6”:;
– ciclomotori e motoveicoli “EURO 3”, “EURO 4”, “EURO 5” ed “EURO 6” a due, tre e quattro ruote, dotati di motore a 2 e 4 tempi.

 

 

Il blocco parziale sarà effettuato come segue:
– lunedì, mercoledì e venerdì circolazione consentita esclusivamente ai veicoli con ultimo numero di targa dispari;
– martedì e giovedì circolazione consentita esclusivamente ai veicoli con ultimo numero di targa pari o zero;

Sono esclusi dal fermo della circolazione:
– veicoli elettrici leggeri da città, veicoli ibridi e multimodali, micro veicoli elettrici ed elettroveicoli ultraleggeri;
– veicoli muniti di impianto, anche non esclusivo, alimentato a gas naturale o gpl, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione;
– veicoli storici, purché in possesso dell’attestato di storicità o del certificato di identità/omologazione, rilasciato a seguito di iscrizione negli appositi registri storici;
– veicoli con particolari caratteristiche costruttive o di utilizzo a servizio di finalità di tipo pubblico o sociale, di seguito specificati: veicoli, motoveicoli e ciclomotori della Polizia di Stato, della Polizia penitenziaria, della Guardia di Finanza, delle Forze Armate, del corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, della Croce Rossa Italiana, dei corpi e servizi di Polizia municipale e provinciale, della Protezione Civile e del Corpo Forestale;
– veicoli di pronto soccorso sanitario;
– scuola bus e mezzi di trasporto pubblico locale (TPL);
– veicoli muniti del contrassegno per il trasporto di portatori di handicap ed esclusivamente utilizzati negli spostamenti del portatore di handicap stesso;
– autovettura targate CD.
Sono altresì esclusi dal fermo della circolazione i seguenti veicoli:
– veicoli appartenenti a soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità, individuabili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro, che svolgono servizi manutentivi di emergenza;
– veicoli dei commercianti ambulanti dei mercati settimanali scoperti, limitatamente al percorso strettamente necessario per raggiungere il luogo di lavoro dal proprio domicilio e viceversa;
– veicoli adibiti al servizio postale universale o in possesso di licenza/autorizzazione ministeriale di cui alla direttiva 97/67/CE come modificata dalla direttiva 2002/39/CE;
– veicoli blindati destinati al trasporto valori, disciplinati dal decreto del Ministero dei Trasporti n. 332 del 3 febbraio 1998;
– veicoli dei medici e veterinari in visita urgente, muniti del contrassegno dei rispettivi ordini, operatori sanitari ed assistenziali in servizio con certificazione del datore di lavoro;
– veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili ed indifferibili per la cura di gravi malattie in grado di esibire relativa certificazione medica;
– veicoli dei donatori di sangue muniti di appuntamento certificato per la donazione.

“Siamo consapevoli dei disagi che si arrecheranno alla cittadinanza con l’adozione di questo provvedimento restrittivo purtroppo necessario per non arrivare alle fine dell’anno con il superamento degli sforamenti delle polveri sottili nell’aria previsti dalla normativa vigente – ha spiegato l’assessore Costantino Preziosi che da qualche settimana ha, ad interim, anche la delega all’Ambiente – l’auspicio è che con questa ordinanza, che per il momento interesserà solo cinque giorni delle prossima settimana, è che la situazione rimanga stabile al fine di non adottare altre misure emergenziali. Il mio unico rammarico – ha proseguito l’assessore Preziosi – è che non posso mantenere fede agli impegni assunti la scorsa settimana con le Associazioni dei commercianti in quanto la situazione dell’inquinamento ambientale in città negli ultimi giorni è peggiorata a tal punto da dover intervenire con provvedimenti drastici. Tutto ciò sarà, però, da monito per avviare, con l’inizio del nuovo anno, una seria e concreta programmazione delle politiche ambientali, e soprattutto per ricordare che la salute pubblica deve essere considerata sempre, durante il corso dell’anno, e non a fine anno quando le emergenze sono difficili da recuperare”.

Anche il Comandante della Polizia Municipale, Col. Michele Arvonio, ha parlato, riferendosi all’ordinanza delle targhe alterne, di una scelta sofferta ma necessaria determinata non solo dal traffico veicolare ma anche dall’accensione delle caldaie.
“Rispetto a situazioni come queste, l’Amministrazione ha il dovere di intervenire – ha commentato il Comandante Arvonio – al fine di tutelare la salute pubblica anche attraverso l’adozione di ordinanze drastiche come il blocco della circolazione veicolare e l’istituzione delle targhe alterne. Noi come Polizia Municipale saremo presenti ai varchi della città con postazioni per il rispetto dell’ordinanza che per altro sarà visibile anche sui pannelli digitali presenti in città che a breve saranno gestiti direttamente dal Comando di Polizia Municipale”.

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