Avellino, dopo la pausa estiva riparte la stagione del Conservatorio di Musica Domenico Cimarosa

Dopo la pausa estiva riprendono le attività del Conservatorio di Musica di Avellino, presieduto da Luca Cipriano e diretto da Carmelo Columbro.

Da settembre a dicembre i docenti e gli alunni del «Cimarosa» saranno protagonisti di un programma variegato che spazierà dalla musica classica ai nuovi linguaggi della musica elettronica declinati in oltre 30 appuntamenti che si svilupperanno tra il Duomo di Napoli e la Cattedrale di Avellino, tra il salone delle Gallerie d’Italia di Palazzo Zevallos Stigliano e l’Auditorium di piazza Castello.

E ancora giornate di studi e convegni dedicati alla Grande Guerra, workshop e incontri incentratisui grandi interpreti del panorama musicale nazionale, fino al concerto evento dei Wire, una delle band più influenti degli ultimi 40 anni, guidata da Colin Newman.

«A settembre ricomincia l’attività del Cimarosa dopo la pausa estiva e subito metteremo in campo una articolata programmazione musicale con oltre 30 concerti, convegni, masterclass e momenti di studio che da settembre a dicembre, nelle location prestigiose di Avellino, Napoli e del Santuario di Montevergine vedranno protagonisti i docenti e gli allievi del Conservatorio– sottolinea il presidente Luca Cipriano –Torniamo protagonisti della musica in Irpinia ed in Campania con un ciclo di eventi che siamo sicuri, intercetteranno un pubblico sempre più articolato e variegato».

«La nuova stagione concertistica e didattica del Cimarosa sarà ancora più articolata chein passato. I docenti e gli alunni del nostro Conservatorio saranno al centro di rassegne, momenti di riflessione e giornatedi studio che hanno l’obiettivo di avvicinare un pubblico sempre più ampio e diversificato al mondo della musica– afferma il direttore Carmelo Columbro –Dallo Stabat Mater di Paisiello ai concerti ad ora di pranzo a Palazzo Zevallos, fino alla rassegna Interferenze, dedicata alla musica elettronica, la proposta culturale dell’Istituto si declinerà a tutto tondo per proseguire su questa falsa riga per il resto dell’anno accademico».

Il variegato programma concertistico e didattico del Conservatorio irpino partirà martedì 11 settembre alle ore 20:30 nell’Auditorium «Vitale» di piazza Castello con un recital sinfonico organizzato dall’Associazione Zenit 2000 in collaborazione col «Cimarosa» e dedicato alle vittime del attentato terroristico alle Torri Gemelle di New York dal titolo «Le note ritrovate. Gran concerto di fine estate. In Memoriam – 11 Settembre 2001». Sul palco il Coro lirico pugliese diretto dal maestro Anna Lacassia e l’Orchestra sinfonica di Arad (Romania) diretta dal maestro Massimo Testa.

 

Si proseguirà giovedì 13 nella Cattedrale dell’Assunta di Avellino, sabato 15 al santuario di Montevergine e domenica 16 settembre nella Cappella del Tesoro di San Gennaro al Duomo di Napoli con lo Stabat Mater di Giovanni Paisiello con il soprano Rosalba Eroico, il contralto Marina Esposito, il tenore Pasquale Tizzani, il basso Roberto Gaudino e l’Orchestra del «Cimarosa» diretta dal maestro Giuseppe Camerlingo. I tre concerti si terranno tutti alle ore 19:30.

 

Da sabato 15 settembre alle ore 13 e fino al 23 dicembre, invece, oltre 100 alunni del Conservatorio di Avellino saranno al centro della nuova edizione della rassegna «Musica a pranzo a Palazzo Zevallos Stigliano» che si terrà nel salone delle Gallerie d’Italia dello storico edificio di via Toledo a Napoli.

 

Infine, lunedì 17 e martedì 18 settembre, si torna in Conservatorio con la due giorni di«Interferenze», unprogetto curato dai maestri Alba Battista e GianVincenzoCrestae i Live electronics, la Regia del suono e l’assistenza tecnica audio a cura degli studenti della Scuola di Musica Elettronica delle classi dei maestri Massimo Aluzzi, Alba Battista e Damiano Meacci.

 

 

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