Avellino – Frosinone, le pagelle ai Lupi: Sbaffo di categoria superiore, ottimi Trotta, D’Angelo e l’incredibile Castaldo

Gomis   S.V.

Il portierone biancoverde ha praticamente fatto lo spettatore non pagante;

Pisacane     6.5

Nel primo tempo deve fare gli straordinari per controllare le scorribande del più attivo dei frusinati, vale a dire l’esterno sinistro Soddimo, ma il difensore napoletano è concentrato al massimo ed il suo avversario si ritrova a fare…solo fumo;  molto bene anche nel secondo tempo, quando ha più spazio per la spinta sull’out destro;

Fabbro      6

Il centralone tornava in campo dal primo minuto dopo tempo immemore, e all’inizio ha commesso qualche piccolo errore, specie quando si ritrovava tra i piedi un peperino come Carlini; meglio nel secondo tempo;

Ely          6

In mezzo a tanti buoni interventi, l’ex milanista ha compiuto anche qualche piccola leggerezza, ma il suo resta comunque un contributo prezioso, specie sulle palle alte che doveva contendere e cercare di togliere al gigante Ciofani;

Bittante    6

Bravo in fase di contenimento, un pò meno quando si tratta di scodellare palloni in mezzo; ad ogni modo, partita dopo partita,  l’ex Fiorentina si sta confermando ormai elemento affidabile;

D’Angelo     7

Angelo sta sorprendendo partita dopo partita: il capitano biancoverde anche contro il Frosinone è stato un vero trascinatore; grande cuore e coraggio, ha messo la ciliegina sulla torta di un’altra ottima prestazione con il primo gol personale del 2015;

(dal 40′ st Almici  s.v.);

Kone      6

Non appare al massimo della forma, ma non fa mancare il suo prezioso apporto e la propria intelligenza tattica;

Arini     6

Solito moto perpetuo, corre e raddoppia con grande generosità, senza mai fermarsi; la sua fase di possesso, viceversa, tradisce qualche piccola lacuna;

(dal 25′ st  Zito    6.5

E’ in fase di costante miglioramento e si sta avvicinando ad ampie falcate verso la forma migliore; il suo è un quarto di gara di grande spessore, nel corso del quale riesce a proporre alcune giocate di alta scuola: mirabile quel lancio di quaranta metri per il terzo splendido gol di Castaldo);

Sbaffo    7.5

Signori,  ve lo diciamo adesso, senza mezzi termini, questo è un calciatore di serie A: grande corsa, non comune intelligenza tattica, ottima tecnica di base, spiccata personalità, e  poliedricità che gli consente di giocare in più ruoli anche nel corso della stessa gara; la sua prestazione contro il Frosinone ha meravigliato positivamente tutti i tifosi biancoverdi; insomma il biondo calciatore marchigiano può costituire il valore aggiunto nella corsa dei Lupi verso il “sogno”;

Mokulu    6.5

La sua velocissima incursione in area avversaria che induce un difensore frusinate ad atterrarlo, provocando il rigore per i Lupi dopo soli quattro minuti, dà la stura alla vittoria dei biancoverdi; ma l’attaccante belga garantisce anche un grande dinamismo ed una notevole potenza all’offensiva avellinese;

(dal 31′ st  Castaldo    7

Per Gigi appena una ventina di minuti giocati, recupero compreso, ma assolutamente spettacolari e preziosissimi per l’Avellino; il suo gol è un capolavoro di tecnica calcistica; e con questo sono 14; la prossima rete in questo campionato significherà per l’inossidabile attaccante giuglianese il record assoluto di realizzazioni nella singola stagione);

Trotta        7

Avvio di gara migliore, nel suo esordio assoluto davanti al pubblico biancoverde, il giovane attaccante casertano non poteva desiderare: in gol su calcio di rigore dopo soli 4 minuti; la rete messa a segno gli dà grande fiducia e coraggio e la sua prestazione diventa oltre che positiva anche brillante, con diversi saggi delle sue notevoli potenzialità tecniche;

Rastelli      7

Questo match era un esame di maturità per i calciatori biancoverdi , ma anche un banco di prova per il loro tecnico: il test è stato superato alla grande da parte di tutti; Rastelli ha stravinto il duello con il suo ex compagno di squadra Stellone; doveva essere una gara perfetta e perfetta è stata per i Lupi grazie appunto al tecnico di Scafati, che non ha sbagliato proprio niente, sia nelle scelte iniziali, sia nella gestione del match.