Avellino, Gestione Tributi locali: le precisazioni dell’Amministrazione comunale
In merito alle affermazioni dell’amministratore delegato dell’Assoservizi sull’affidamento da parte del Comune di Avellino alla Maggioli Tributi s.p.a. per la gestione dei tributi locali l’Amministrazione comunale precisa che con determina dirigenziale n. 2753 del 2015 avente ad oggetto “Gestione dei tributi locali – Affidamento tramite MEPA ai sensi dell’art. 125 del d.lgs. n. 163 del 2006 – Servizio di campionatura e accertamento di posizioni contributive ICI e TARSU 2010 finalizzato alla verifica delle condizioni, relazione ed emissione di avvisi di accertamento” ha affidato, tramite indagine sul MEPA (per un importo inferiore ad euro 40 mila), unicamente lo svolgimento delle attività, di tipo informatico, relativo alla elaborazione di dati e bonifica degli archivi dell’Ente, con conseguente campionatura di posizioni contributive raffrontate alle unità immobiliari individuate presso la competente Conservatoria dei Registri Immobiliari. Queste informazioni consentiranno all’Ente di individuare la corretta soggettività passiva dei contribuenti ai fini della riscossione delle imposte ICI e TARSU, annualità 2010.
Appare evidente pertanto che l’elaborazione dei suddetti dati è condizione prioritaria, prodromica e indispensabile per il successivo svolgimento dell’attività dell’Ufficio Tributi.
Chiaramente tale affidamento non sarebbe stato necessario laddove la società Assoservizi non si fosse resa inadempiente alle numerose e reiterate diffide alla consegna delle banche dati informatiche relative ad ogni tributo trattato e sviluppato per l’Ente. L’Assoservizi infatti con nota del 30 settembre 2015 ha chiarito di voler restituire esclusivamente la documentazione a suo tempo fornita dall’Amministrazione per l’esecuzione del contratto di concessione rep. n. 5318 dell’8 maggio 2014, mentre quello che si rende necessario è la consegna di una banca dati potenziata, ossia di una banca dati sviluppata da Assoservizi attraverso un software gestionale sulla base di dati forniti dal Comune di Avellino. Tale obbligo di restituzione a carico del concessionario deriva, peraltro, dal contratto rep. 5244 del 2013 e del relativo capitolato d’oneri, nonché del successivo contratto rep. n. 5318 del 2014. Pertanto, vista la mancata ottemperanza all’obbligo di consegna da parte di Assoservizi, l’Ente è stato costretto all’affidamento alla Maggioli Tributi s.p.a. delle attività di cui alla determina dirigenziale 2753 del 2015 con ulteriore aggravio di spesa imputabile esclusivamente al comportamento non collaborativo del concessionario.
L’affidamento alla Maggioli Tributi s.r.l. si è reso pertanto necessario (per un importo complessivo di 39 mila e 800 euro) proprio al fine di far fronte alla mancanza di banche dati indispensabili per lo svolgimento dell’attività dell’Ufficio tributi. Vale infine la pena sottolineare che, contrariamente a quanto dichiarato dall’amministratore delegato di Assoservizi, le attività affidate con determina dirigenziale n. 2753 del 2015 non riguardano alcuna esternalizzazione di gestione dei tributi comunali ma s’incentrano sulla necessità di dare un supporto all’Ufficio tributi per la ricostituzione della banca dati tributaria con esplicito riferimento all’annualità 2010.
La scelta di Maggioli Tributi s.r.l è stata motivata anche dal fatto che l’unico software attualmente in uso presso l’Ufficio tributi è quello della Maggioli relativamente alla gestione della TARI.