Avellino, giovedi 12 febbraio alle ore 10 al Gesualdo nell’ambito di “Scuole a teatro 2015” arriva “Notre Dame des Banlieus”

Dopo il successo della passata edizione con “Revolution ‘68” torna l’appuntamento con il teatro in lingua francese di targato “France Theatre” di Roma, spettacolo organizzato in collaborazione con l’Alliance Française di Avellino diretta da Luciana Barile.

Giovedì 12 febbraio alle ore 10 al Teatro “Carlo Gesualdo” arriva “Notre Dame des Banlieus” pièce teatrale dedicata agli alunni delle scuole medie e superiori della provincia di Avellino, scritto da Frédéric Lachkar,

E’ il terzo appuntamento di “Scuole a teatro 2015”, fortunata rassegna di teatro per ragazzi, giunta alla XIII edizione, organizzata dall’Istituzione Teatro Comunale “Carlo Gesualdo” di Avellino, presieduto da Luca Cipriano, con Salvatore Gebbia e Carmine Santaniello, componenti del Consiglio di amministrazione, in collaborazione con l’associazione culturale «Mister Punch» presieduta da Espedito Giaccio.

Lo spettacolo, interpretato da attori madre lingua della compagnia “France Theatre” di Roma, accompagnati sul palco da cantanti e musicisti professionisti dell’École de Comédie Musicale de Paris, porta in scena il distretto 9-3, cuore della banlieue francese.

Nel 2005, le banlieues sono state sotto i riflettori in tutto il mondo e oggi, nel 2015, dieci anni dopo, tornano alla ribalta con “Notre Dame des Banlieues”, spettacolo teatrale che racconta in musica i primi amori e il multiculturalismo, puntando lo sguardo sulle differenze sociali e sulla difficoltà di ognuno nel trovare il proprio posto.

“Notre Dame des Banlieus” porta in scena il ruolo dei social network e degli smartphone nella vita dei giovani, mentre i ritmi e le note del rap, dello slam o dell’hip-hop, fanno da tappeto sonoro a temi sociali e culturali raccontati e affrontati in modo trasversale. La storia francese ritorna, così, ad essere attuale perché il passato si ripete ed influenza il presente. La pièce rappresenta uno spaccato della generazione francese di oggi, con le sue speranze e i suoi desideri, dai più frivoli a quelli più profondi.

In questo contesto rinasce, dalla penna di Frédéric Lachkar, un classico della letteratura francese di ogni tempo: Notre Dame de Paris di Victor Hugo. Il centro città è diventato troppo costoso e la Corte dei Miracoli si è spostata in periferia. La trasposizione funziona a meraviglia: tutto è cambiato ma nulla è diverso. I temi atemporali vengono rivisitati, nei dialoghi e nelle canzoni, per interpellare la Generazione 2.0.

Il costo del biglietto è di 7euro per la platea, e di 5euro per la galleria che, però, sarà aperta solo in caso di esaurimento dei posti in platea.
Per gli alunni della città di Avellino, il costo del trasporto è di 1 euro.

Per maggiori informazioni telefonare al numero 0825.771629 dalle 10 alle 13

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