Avellino, giovedì 13 dicembre alle ore 9.30 all’interno dello Stir di Pianodardine saranno piantati 50 alberi
Cinquanta nuovi alberi saranno messi a dimora all’interno dello Stir di Avellino. Un adempimento che diventa un’occasione di condivisione e di educazione ambientale.
L’intervento di piantumazione è previsto per giovedì 13 dicembre alle ore 9.30 nell’impianto di Pianodardine, il primo della Campania completamente svuotato dalle ecoballe.
Le piante individuate dalla società Irpiniambiente, con il supporto di un agronomo esperto, appartengono alla famiglia degli Olivastri di Boemia e rientrano nella categoria delle Elaeagnaceae.
Si tratta di piante particolarmente resistenti agli sbalzi di temperatura, che ben si adattano al contesto in cui saranno inserite.
La società di via Cannaviello, in occasione della giornata in cui saranno piantati gli alberi, ha inteso coinvolgere il mondo della scuola, per un momento di sensibilizzazione che vedrà protagonisti i piccoli alunni delle scuole primarie di Atripalda “Mazzetti” e “ De Amicis”.
Toccherà a loro, simbolicamente, provvedere a calare nel terreno le piante e a prendersi cura degli arbusti ai quali ciascun bambino assegnerà un nome di fantasia.
Alla giornata, che segna il raggiungimento di un altro punto di eccellenza per l’impianto avellinese e che è stata promossa accompagnata dallo slogan “Adesso Piantiamola!”, saranno presenti il Presidente della Provincia di Avellino, Domenico Biancardi, e l’amministratore unico di Irpiniambiente, Nicola Boccalone, che accoglieranno gli interventi del Prefetto di Avellino, Maria Tirone, del Commissario Straordinario del Comune di Avellino, Giuseppe Priolo, del sindaco di Atripalda, Giuseppe Spagnuolo, del Commissario Straordinario dell’Arpa Campania, Stefano Sorvino.
“Vogliamo creare un rapporto di condivisione e conoscenza con le comunità locali, in merito alle questioni che da vicino le coinvolgono, nella quotidianeità – spiega il Presidente della Provincia, Biancardi – puntando sulla collaborazione inter istituzionale. Sensibilizzare le giovani generazioni in maniera attiva riguardo ai problemi ambientali e non solo è uno dei leit motiv della nostra azione politica. Ospitare le scuole di Atripalda allo Stir di Pianodardine è un modo per rinsaldare il rapporto con le comunità locali e con il territorio di riferimento”
“La messa a dimora delle piante lungo il perimetro dello Stir – osserva l’amministratore unico di Irpiniambiente, Nicola Boccalone – rappresenta sì un dovere ma è soprattutto un momento simbolico pregno di significati in termini di educazione ambientale.
E’ un messaggio di straordinaria potenza, del verde che si riappropria della sua terra, della natura che prevale su ogni cosa. E’ la dimostrazione che, operando nell’ambito del quadro normativo, anche un impianto che ha come mission il trattamento dei rifiuti può andare a regime in un contesto green, tra l’altro aderendo ai principi di efficienza, efficacia ed economicità che devono sempre sottendere l’azione amministrativa al pari della trasparenza e della partecipazione informata della comunità”.