“Avellino Letteraria”: celebrata a Villa Amendola la figura del Maestro Mario Cesa

Nell’ambito degli eventi della nota rassegna “Avellino Letteraria”, quello dedicato a Maestro Mario Cesa è stato un intenso e sentito momento per celebrare il grande artista scomparso un anno fa, con una platea di partecipanti di valore che hanno voluto omaggiarlo con presenza e parole.
Sabato 3 dicembre, Villa Amendola si è trasformata in una location nella quale musica e poesia si sono perfettamente unite per rendere il più giusto ricordo di colui che è stato, e tutt’ora è, espressione della musica contemporanea che parte dal popolo e arriva alla sua massima espressione artistica.
Hanno partecipato con poesie proprie sugli argomenti di Musica e Contemporaneità: Nancy Amato, Gaetana Aufiero, Graziella Di Grezia, Giulietta Fabbo, Rosa Mannetta, Silvana Pesola, la quale ha altresì letto anche alcune poesie di Rito Mazzarelli.
Sono state presentante le testimonianze di Dario Bavaro, Domenico Cipriano, Gianvincenzo Cresta, Francesca Theodosiu. Ulteriori dimostrazioni di stima dei presenti sono state quelle di Fiore Carullo, Costanza Fiore, Salvatore De Matteis, Edgardo Pesiri. Presente all’evento commemorativo la nipote del compositore, Lara Cesa.
La stessa Graziella Di Grezia, coordinatrice del reading poetico, ha così commentato: <<Mi auguro con sincero trasporto che questo sia stato solo il primo di un’infinita serie di omaggi al grande Maestro Cesa, per il quale ho da sempre provato la più profonda ammirazione. Un personaggio di spicco del nostro territorio, motivo di vanto per tutti noi Irpini, un grande artista che è riuscito, durante la sua lunga carriera di successi, a unire diverse forme di arte. Partendo dal folklore e dall’arte popolare, ha dato poi il via a composizioni che sono e resteranno per sempre delle pietre miliari della musica contemporanea italiana. E un grandioso esempio per le generazioni future>>.
L’evento in ricordo di Mario Cesa è stato fortemente voluto da Annamaria Picillo, direttore artistico della rassegna “Avellino Letteraria”, ed  stato coordinato dalla giornalista Daniela Apuzza.

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