Avellino, lunedi 10 ottobre a Palazzo Caracciolo quarto appuntamento con i “Percorsi formativi su Pari diritti e Violenza di genere Oggi”
Continua il ciclo di seminari su « Percorsi Formativi su Pari diritti e Violenza di genere Oggi», organizzati dal Centro Antiviolenza di Avellino e Cervinara. Lunedì 10 ottobre, dalle 15.30 alle 18.30, nella sala Giovanni Grasso della Provincia di Avellino, si terrà il quarto appuntamento che tratterà gli «Strumenti di prevenzione ed assistenza nei casi di violenza». A intervenire al seminario ci saranno Mauro Cozzolino, docente al Dipartimento di Scienze Umane e Filosofiche e della Formazione dell’Università degli Studi di Salerno, Giovanna Celia del Centro Internazionale di Psicologia e Psicoterapia Strategica (Cipps) di Salerno, in collaborazione con Margherita Baione e Maria Marino.
Si procederà all’esemplificazione di alcuni strumenti utili alla rilevazione della violenza, verranno forniti spunti riflessivi sulle possibilità di prevenzione del fenomeno e di intervento. Si passerà al tema di presa in carico e di trattamento degli abusanti che si sta diffondendo nel panorama italiano. Un argomento importante che apre a un ventaglio di possibilità in cui, in un’ottica di presa di responsabilità e di cambiamento, la violenza possa cessare di essere considerata il “problema di (un solo) genere”.
Infine uno spazio verrà destinato all’esposizione di una metodologia d’intervento strutturata, finalizzata a potenziare la motivazione al cambiamento durante le fasi di presa in carico e d’intervento. L’incontro nello stile formativo strategico che contraddistingue il Cipps sarà di tipo teorico-pratico.
Il piano formativo di questi sette seminari, ha come obiettivo prioritario, l’approfondimento delle conoscenze teorico-pratiche degli operatori che, nell’ambito della propria professione, devono affrontare le problematiche legate al fenomeno della violenza di genere. È finalizzato, poi, anche a promuovere lo scambio di conoscenze e prassi operative tra le diverse professionalità in una logica di presa in carico della donna vittima di violenza che ha bisogno di diversi interventi specialistici. Sono presenti circa cento professionisti, tra i quali psicologi, avvocati, medici, insegnanti, studenti, assistenti sociali e operatori del settore.