Avellino, lunedi 5 maggio a Borgo Ferrovia Assemblea provinciale di Libera con la difesa ambientale al centro dell’attenzione
Lunedi 5 maggio 2014 alle ore 18.30 presso l’Oratorio Santa Chiara a Via Francesco Tedesco – Borgo Ferrovia ad Avellino si terrà l’assemblea provinciale di Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. L’appuntamento rientra nel percorso di avvicinamento verso l’Assemblea Regionale di Libera e prevede degli approfondimenti tematici in ogni provincia. Il coordinamento di Avellino ha scelto di trattare la tematica ambientale e di avvicinarsi alle numerose vertenze aperte sul nostro territorio. Una vicinanza che non vuole essere solo formale ma che si pone l’obiettivo di rappresentare una condivisione di problemi ma soprattutto di soluzioni e di prospettive future per tutto il territorio provinciale.
Dopo i saluti del parroco di Borgo Ferrovia, Don Luigi De Blasio e l’introduzione di Francesco Iandolo, referente provinciale di Libera interverranno: Franco Mazza (comitato Salviamo la Valle del Sabato), Nicola Abrate (ex operaio isochimica), Annibale Cogliano (comitato No-Triv), Maria De Chiara (Legambiente Solofra) e Luigi Balestra (medico ospedaliero), concluderà l’approfondimento tematico Geppino Fiorenza referente regionale uscente di Libera.
Si proseguirà, quindi, con la presentazione del Documento verso l’assemblea regionale, la presentazione degli obiettivi e delle iniziative in corso del coordinamento di Libera Avellino quando le persone e le associazioni iscritte e i simpatizzanti saranno chiamate a portare i propri contributi di idee. Al termine dei lavori sarà offerto un aperitivo con prodotti provenienti dai terreni confiscati alle mafie. “Il titolo che abbiamo voluto dare a questa fase assembleare è la celebre frase di Don Peppe Diana Per amore del mio popolo non tacerò – afferma Francesco Iandolo referente provinciale di Libera – Proprio per questo abbiamo deciso di incontrare alcune realtà impegnate nella tutela ambientale. Abbiamo chiesto a tutti i nostri ospiti, istituzioni e sindacati, di essere al nostro fianco per ascoltare, così come faranno i nostri iscritti con le associazioni e i tanti cittadini chiamati a immaginare percorsi nuovi da intraprendere insieme. Un occasione importante per far vivere quella rete che lotta contro le mafie, contro le ingiustizie, per la quale lavoriamo ogni giorno”.