Avellino, martedi 3 novembre presso il Teatro Gesualdo verrà presentato in anteprima nazionale il numero 2015 della rivista internazionale “Studi Desanctisiani”

È stato uno tra i più importanti critici letterari ed intellettuali dell’800 italiano ed europeo. Scrittore, filosofo, politico, ministro della Pubblica Istruzione. Nel 2017 ricorrerà il bicentenario della sua nascita ed in tutta Europa sono in programma iniziative per ricordarne l’opera e il pensiero. Avellino e l’Irpinia, terra che ha dato i natali a Francesco De Sanctis, non potevano mancare all’appuntamento e martedì 3 novembre (ore 17.00) presso il foyer del Teatro “Carlo Gesualdo” verrà presentata, in anteprima nazionale, il numero 2015 di “Studi Desanctisiani”, la rivista internazionale di Letteratura, Politica e Società diretta da Toni Iermano, pubblicata a Pisa da Fabrizio Serra Editore, uno dei marchi più importanti nell’editoria scientifica europea. Il suo Comitato editoriale è composto da autorevoli studiosi dell’opera desanctisiana quali Gerardo Bianco, Clara Allasia, Johannes Bartuschat, Marcello Ciccuto, Costanza D’Elia, Pasquale Guaragnella, Antonio Lanza, Nicola Longo, Paolo Macry, Sebastiano Martelli, Nelson Moe, Raul Mordenti, Pasquale Sabbatino e Gino Tellini. Il dibattito sulla figura di Francesco De Sanctis che accompagnerà la presentazione del terzo numero della rivista sarà introdotto e moderato dal presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano, che accompagnerà gli interventi dell’onorevole Gerardo Bianco e del professore Toni Iermano, rispettivamente presidente e coordinatore scientifico del Comitato Nazionale per le celebrazioni della nascita di Francesco De Sanctis (1817-2017). Il comitato delle celebrazioni, nato sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, ha il sostegno delle principali Università italiane ed europee come la “Federico II” di Napoli, l’Alma Mater di Bologna, gli Atenei di Cassino e del Lazio meridionale, dell’Aquila, di Bari, del Molise, di Roma Tor Vergata, di Pisa, di Salerno, di Torino, l’Université “Stendhal” Grenoble3, l’Univeristat Zurich, la Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti in Napoli, la Società Napoletana di Storia Patria e del Parco Letterario Francesco De Sanctis. La rivista “Studi Desanctisiani”, nata nel 2013 e pubblicata a cadenza annuale, dopo la tappa di Avellino, sarà presentata a Roma il 12 novembre alla Sala Igea dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani e il 3 dicembre presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Torino. In vista del 2017 prosegue quindi la rilettura e promozione del lavoro di Francesco De Sanctis. Chiaro l’intento che accomuna un gruppo di studiosi appartenenti a varie università italiane ed europee: seguendo lo spirito anticelebrativo del De Sanctis, avverso ad ogni forma di retorica e sostenitore di uno studio definito e compiuto dei fatti e degli uomini, propone un programma di lavoro per il quinquennio 2013-2017 suddiviso in varie parti (convegni, seminari, esplorazioni di archivi pubblici e privati, pubblicazioni delle opere del De Sanctis e degli atti delle giornate di studi) tutte tendenti ad un serio, problematico “ritorno al De Sanctis” in tempi di crisi della vita civile e politica, e di disgregazione della letteratura e della critica.

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