Avellino – Paniliakos 3 – 0, poco piu di una sgambatura l’amichevole contro i modesti avversari greci – Lupi apparsi un pò lenti ed imballati
Avellino – Paniliakos 3 – 0
Avellino: Frattali (35’pt Bavena); Fabbro, Vergara (1’st Pisacane), Chiosa (34’st Petricciuolo); Kone (19’st D’Angelo), Arini, Regoli (1’st Bittante), Schiavon (34’st Angeli), Zito (31’st Visconti); Comi (1’st Arrighini), Castaldo (27’st Pozzebon). A disp. Soumarè, Evangelista, D’Attilio. All. Rastelli.
Paniliakos: Hotza (21’st Ampatzidis), Zara (34’Mazza), Afratis (9’st Graikos), Dalkidis (24’st Borda), Dimitroulopoulos, Fortounis, Shqypi, Sakelanridis (4’st Karathanis), Aranibar, Vasileios (23’ pt Ampleford), Paurnos (14’st Dagiatis). All. Cavallo.
Marcatori: 45’ pt Castaldo, 3’st Pisacane, 33’st D’Angelo.
Arbitro: Guida di Torre Annunziata
Guardalinee: Dobosz di Roma 2 e Pegorin di Latina.
Note: Pomeriggio molto caldo. Spettatori 2000 circa. Angoli: 7-3 per l’Avellino.
Se qualcuno si attendeva indicazioni particolari da questa partita amichevole, deve aver ricavato ben poco. Sarà stato il caldo, sarà stato soprattutto i carichi di lavoro, che evidentemente a questo livello della preparazione precampionato si sono fatti particolarmente sentire, ma, a nostro sommesso avviso, non abbiamo visto granchè dai Lupi. Molto in questa possiamo definire scialba sgambatura ha inciso la modesta caratura tecnica degli Ellenici, quasi tutti ventenni, ed i ritmi non certamente sostenuti della partita, specie per la scarsa reattività della sqaudra allenatrice, che ha impostato una gara forse fin troppo guardinga, senza che i suoi singoli elementi oltrepassassero spesso, per nove-dieci undicesimi, la linea della palla. Quindi, andamento lento e scarso spettacolo, con i Lupi poco dinamici e propositivi, tranne che per il solito Zito, che ha continuato ad imperversare lungo l’out di competenza. Lo stesso Konè si è visto poco e le due punte, Castaldo, e soprattutto, Comi quasi mai servite in maniera consona ed efficace. Insomma, poco piu’di una sgambatura questa prova pomeridiana dei Lupi. Del resto non sono questi i tipi di test dal quale aspettarsi “simulazioni” attendibili, anche in ragione del fatto che mancano ancora tre settimane all’inizio del campionato ed alcuni uomini di Rastelli, che hanno un fisico massiccio (vedi i vari Vergara, Fabbro, Ely, che non ha proprio giocato, Comi, Pozzebon, Arini e Schiavon) sono ancora abbastanza lontani da una forma accettabile.