Avellino – Parma, le pagelle ai Lupi: Ngawa pronto per la serie A, Pecorini piacevolissima sorpresa
Lezzerini 6
Non ha particolari responsabilità sui due gol presi, anzi compie un paio di interventi per evitare il gol della resa dei Lupi;
Pecorini 7
Decisamente una gran bella partita quella dell’ex laterale difensivo dell’Ascoli: chiusure puntuali sul temutissimo Baraye, e spinta più che lodevole lungo l’out destro, a dimostrazione che questo ragazzo può dare davvero tanto alla causa biancoverde; insomma, almeno per noi, una piacevolissima sorpresa;
(dall’82′ Laverone S.V.);
Kresic 5.5
Sicuramente abbiamo visto partite migliori da parte del gigante croato, che questa sera è apparso oltremodo svagato in alcuni disimpegni;
Ngawa 7
Dove c’è il roccioso difensore belga sono dolori per gli attaccanti avversari, che subiscono anticipi e perdono palla quasi sistematicamente; prestazione sontuosa quella del rapidissimo Pierre, che, a nostro avviso, potrebbe essere elemento di garanzia ed affidabilità anche nella massima serie italiana;
Rizzato 5.5
L’agile ed imprevedibile attacco parmense consiglia anche l’ex trapanese a stare assai attento alla fase difensiva; non fa mancare le sue solite sgroppate in avanti, ma il costrutto è assai scarso;
Molina 5
Prova particolarmente negativa per l’esterno ex Atalanta, che, pur profondendo il massimo impegno, non riesce mai a creare situazioni pericolose per l’attacco biancoverde;
(dall’56′ Morosini 5.5
Siamo rimasti sorpresi quando lo abbiamo visto fare il suo rientro in campo dopo circa sei mesi dall’infortunio al crociato, ma da subito ci è apparso in notevolissimo deficit di forma, che lo ha portato anche a ciccare una palla, che in altri tempi avrebbe mandato in rete);
De Risio 5
Gioca pochi minuti ma quel tanto che basta per poterlo bocciare senza alibi: contro il fortissimo centrocampo parmense, l’ex Padova mostra in maniera imbarazzante tutti i suoi limiti tecnici;
(dal 22′ Cabezas 5.5
Non una prova brillante quella dell’ecuadoregno che non ha inciso significativamente sulla gara, sprecando, tra l’altro, l’unica clamorosa occasione per l’Avellino per fare il gol del pareggio, da posizione comunque favorevole);
Di Tacchio 6
Non il migliore Di Tacchio della stagione, sebbene possa accampare l’alibi di essere stato aiutato poco nella fase di interdizione da compagni scarsamente reattivi là in mezzo; solito combattente davanti alla difesa;
D’Angelo 6
Non era al massimo della forma fisico-atletica il capitano biancoverde, che ha avuto pure la sfortuna di prendere una botta in testa poco prima che il Parma raddoppiasse; ha corso e si è dannata l’anima, nonostante il capo fasciato e dolorante, ed ha avuto il merito di creare i presupposti, con quel tiro insidioso respinto da Frattali, per il gol di Asencio;
Asencio 6
Tornava in campo dopo il doppio turno di squalifica e di certo non ha fatto rimpiangere Ardemagni; si è battuto come un leone ed ha messo dentro la palla della speranza dei Lupi;
Castaldo 5.5
Questa sera non ci è sembrato di vedere un Gigi in forma smagliante: ha perso tanti duelli con Di Cesare e non è quasi mai riuscito ad impensierire la pur munita retroguardia ducale;
Novellino 5.5
Francamente non ce la sentiamo di buttare la croce addosso a Novellino per questa sconfitta maturata dopo appena otto minuti, nei quali la difesa biancoverde ha ancora una volta brillato per la sua pochezza; sul piano tattico, e sul versante dei cambi non ci sono particolari motivi di biasimo nei confronti del Montemaranese.