Avellino, presentato il libro di Ivo Romano “Gioco sporco”, un viaggio nel mondo delle scommesse sul calcio

E’ stato presentato ieri sera al Godot Art Bistrot il libro del giornalista Ivo Romano “Gioco sporco,” un interessante viaggio nel mondo, per certi versi ancora inesplorato, delle scommesse sul calcio, e soprattutto delle storture delle gare combinate, dal risultato truccato e prestabilito ai fini del facile arricchimento. Oltre all’autore, erano presenti il giornalista-scrittore Marco Ciriello, il Direttore sportivo dell’Avellino, Enzo De Vito, il tecnico dei Lupi, Massimo Rastelli e uno dei piu’ noti opinionisti irpini, nonchè grande esperto di scommesse sportive, Felice D’Aliasi. La discussione ha rapito l’attenzione del numeroso pubblico presente, nel quale folta era la rappresentanza del mondo dell’informazione locale. L’attività delle scommesse, specificatamente sul calcio internazionale, è molto “fiorente” e sempre piu’ dilagante nel continente asiatico, partendo dal quale, e attraverso il quale, si scommette su tutto il calcio mondiale, ad ogni livello di competizione, anche amichevole, purchè si possa lucrare su un gioco che una volta era sport e spettacolo. Lo scrittore Marco Ciriello (dopo il discorso introduttivo e dopo l’intervento dell’autore che ha spiegato l’intento giornalistico e culturale della sua pubblicazione, volta ad affrontare in maniera diretta e senza mezzi termini la piaga e la deriva delle partite truccate) ha chiesto ai due protagonisti del calcio giocato di raccontare, ove  le avessero vissute,  le loro eventuali  esperienze “sul campo”. De Vito ha detto che l’introduzione e la legalizzazione anche in Italia delle scommesse sportive ha portato sicuramente a situazioni poco chiare nel mondo del calcio, ma, pur non potendo giurare sull’onestà e sul comportamento sportivo dei calciatori, ha assicurato di non avere mai avuto contezza diretta di fenomeni e tentativi di combine. L’allenatore Massimo Rastelli, nel plaudire a questa iniziativa editoriale che porta alla luce un fenomeno che non va nascosto, ha parlato di una sua brutta esperienza di qualche anno fa, quando era tecnico del Brindisi, citando la gara di Lega Pro,  Seconda Divisione Brindisi-Vibonese (finita 0-o). L’attuale tecnico biancoverde, avendo intuito, dagli atteggiamenti in campo dei suoi calciatori, qualcosa di poco pulito, ritenne opportuno  riferire quanto notato agli organismi federali. Felice D’Aliasi, che sui riscontri e sui fatti di combine e partite truccate potrebbe parlare per ore ed ore, ha ricordato il clamoroso e grottesco episodio della finta gara amichevole tra le nazionale del Togo e del Bahrein, organizzata da un faccendiere delle scommesse truccate per realizzare un guadagno notevole.

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