Avellino, protesta dei sindacati contro la riforma della P.A. – Lunedi 7 luglio presidio davanti alla Prefettura

Con una nota i sindacati avellinesi protestano contro la riforma della P.A. Ecco il testo della nota a firma di Marco D’Acunto (Fp Cgil), Doriana Buonavita (Cisl Fp) e Ugo Petretta (Uil Fpl):

Siamo di fronte all’ennesimo tentativo di penalizzare il lavoro pubblico. Il giudizio delle OO.SS. sul decreto nr. 90/2014 che avvia la riforma della Pubblica Amministrazione è un giudizio negativo. Manca una visione progettuale complessiva di riorganizzazione. Le OO.SS. hanno più volte messo in luce la necessità di un intervento organico delle funzioni pubbliche, le quali abbracciano un mondo complesso che va dai Ministeri alla Sanità per finire agli Enti Locali. Nella riforma non si mette in evidenza come il lavoro pubblico risponde ai bisogni dei cittadini e che sono gli utenti a pagare il prezzo di una riforma senza logica di servizi.
La staffetta generazionale è una bufala se si pensa alla legge Fornero che ha allungato i tempi di permanenza e al blocco del turn-over. Ci sono settori dove c’è bisogno di assunzioni da subito per garantire i servizi che chiedono i cittadini. I precari completamente dimenticati in questa riforma, non vedono il giusto riconoscimento del lavoro che sono chiamati a svolgere. Non si tratta più di giovani ma di quarantenni che da troppo tempo fanno i conti con contratti perennemente in scadenza. Non meno importante è il taglio alle libertà sindacali. Generalizzare le questioni è un attacco alla democrazia intollerante.
Per questi motivi dal 7 Luglio inizieremo la mobilitazione contro questo Decreto Legge. Le OO.SS. saranno presenti con i lavoratori del Settore in presidio il giorno 7 luglio dalle ore 11,00 alle ore 13,00 sotto il palazzo della Prefettura per manifestare il proprio disagio per una riforma che è fatta senza i lavoratori e senza tenere conto dei cittadini. Contestualmente sarà presentata a S.E. il Prefetto la proposta unitaria elaborata dalle Organizzazione Sindacali CGIL FP, CISL FP e UIL FPL”.

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