Avellino, risultati dei monitoraggi nell’area dell’ex Isochimica: buone notizie per i cittadini di Borgo Ferrovia
Il laboratorio DiSTAR (Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse) dell’Università “Federico II” di Napoli, regolarmente accreditato per le analisi delle fibre di amianto con metodologia SEM (microscopia elettronica a scansione) ha trasmesso al Comune di Avellino i risultati del secondo monitoraggio delle fibre aerodisperse di amianto effettuato nelle aree circostanti l’ex Isochimica S.p.A., in data 20 e 21 aprile 2016, con modalità SEM, mediante il posizionamento di punti di prelievo di aria secondo le modalità indicate nel D.M. 6 settembre 1994. L’analisi ha evidenziato che “nessuno dei campioni presi in esame nei diversi punti di prelievo risulta contenere fibre di amianto aerodisperse”.
“I risultati trasmessi dal Laboratorio dell’Università Federico II, uno dei due laboratori regionali accreditati per le analisi in SEM, sono straordinariamente positivi – commenta soddisfatto il Sindaco Paolo Foti – anche perché effettuati con il metodo di rilevazione delle fibre aerodisperse di amianto scientificamente più accurato. Questi risultati, relativi a un secondo monitoraggio effettuato lo scorso mese di aprile, confermano ulteriormente quanto già emerso dai monitoraggi effettuati in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità e ci confortano sulla efficacia dei lavori di messa in sicurezza realizzati dal Comune. I risultati emersi, oltre la costante attenzione e l’impegno quotidiano che l’Amministrazione sta dedicando alla complessa vicenda dell’ex stabilimento Isochimica, devono tranquillizzare ulteriormente la popolazione che risiede a Borgo Ferrovia, giustamente preoccupata dalla presenza di un sito industriale dismesso ad alto potenziale inquinante”.
La bonifica dell’area dell’ex Isochimica resta un obbiettivo prioritario dell’Amministrazione Foti che dall’inizio del proprio mandato si è impegnata portando avanti gli appositi interventi di messa in sicurezza e nello stesso tempo provvedendo alle analisi delle fibre di amianto aerodisperse con il prezioso coinvolgimento dell’Istituto Superiore di Sanità. Ad aprile è stato presentato il progetto di bonifica dell’ex opificio di Pianodardine.
“Con l’approvazione del progetto preliminare di bonifica e con le rassicurazioni ricevute dal Presidente De Luca e dallo stesso Governo sui fondi necessari all’intervento – dichiara l’Assessore all’ambiente Augusto Penna – siamo finalmente pronti ad accelerare sulla soluzione che porterà alla rimozione delle strutture e dei rifiuti superficiali che insistono da trent’anni nell’area dell’ex Isochimica. L’Amministrazione Comunale, con l’aiuto di Governo e Regione che stanno per stanziare i finanziamenti necessari, continuerà ad impegnarsi per portare avanti, quale soggetto attuatore, tutte le operazioni necessarie alla conclusione degli interventi di bonifica”.