Avellino, sabato 14 e domenica 15 maggio presso l’ex ECA andranno in scena due spettacoli di chiusura dei Laboratori teatrali del Clan H
Il lavoro del Clan H, la compagnia storica della città, prosegue senza sosta. Dopo il successo degli spettacoli portati in scena con il cartellone invernale, non ultimo Il Borghese Gentiluomo da Moliere, ora tocca ai saggi dei laboratori di teatro.
Si incomincia con la performance teatrale dal titolo “Los ojos que te faltan”(gli occhi che ti mancano) di autori vari che andrà in scena il giorno 14 maggio alle ore 20.30, per poi proseguire con lo spettacolo interpretato dai ragazzi dagli 8 ai 13 anni dal titolo: “Chi l’ha visto: viaggio semiserio di Ulisse” il giorno 15 maggio, sempre alle ore 20.30.
Entrambi gli spettacoli si terranno all’Ex- ECA, in via Tagliamento ad Avellino.
I laboratori teatrali, diretti da Salvatore Mazza con l’ausilio di alcuni collaboratori, sono diventati in questi anni un valido strumento espressivo e comunicativo che consente ai partecipanti di crescere e sviluppare forme di comunicazioni e di relazione con gli altri, associando capacità di ascolto, improvvisazioni guidate e capacità di espressione, sia singola che, soprattutto, di gruppo.
Entrambi i laboratori, iniziati a novembre dello scorso anno, hanno avuto percorsi simili e le due performance vogliono ricercare e ricreare nuovi spazi di comunicazione e teatralità. Gli allievi-attori hanno lavorato su forme e sperimentazioni voce-corpo-movimento-dizione dando vita ad un “Teatro-Workshop”.
Da più di vent’anni, ininterrottamente, c’è sempre un grande interesse intorno a questo appuntamento che non ha alcun sovvenzionamento pubblico e che, ogni anno, riscuote sempre maggiore successo, diventando sempre più il punto di riferimento della formazione teatrale in città.
Parallelamente, continua anche l’attività della compagnia professionistica che, per la manifestazione “Il maggio dei monumenti” porterà in scena “Il mendicante di Damasco” per la regia di Salvatore Mazza. L’importante appuntamento è per il 19 maggio alle ore 19,30 nella chiesa di santa Rita.