Avellino- Spezia, le pagelle ai Lupi: sugli scudi Schiavon e Galabinov
Seculin 7
Non tantissimo impegnato, si guadagna il giudizio lusinghiero per i tre ottimi interventi nell’ultimo quarto di gara, che consentono ai Lupi di chiudere il match senza gol al passivo;
Zappacosta 6
Senza infamia e senza lode la prestazione del Ciociaro; impegnato praticamente per l’intera partita a rimanere a guardia della propria zona difensiva, supera di rado la metà campo, perchè l’attacco dello Spezia incuteva un certo timore;
Decarli 7
Non giocava da tempo immemore, ma sul campo questa circostanza non si è notata per niente: ottima la sua tempistica negli interventi, con uno spiccato senso dell’anticipo, in pratica il biondo difensore svizzero ha messo lo spauracchio Ebagua in condizione di non nuocere, davvero una prestazione positivissima la sua;
Fabbro 7
Ha guidato alla grande la retroguardia biancoverde, che non ha palesato alcuna sbavatura; l’ex stabiese ha tirato fuori una delle sue migliori prestazioni;
Pisacane 6.5
Lo scugnizzo dei Quartieri spagnoli è sempre una sicurezza, dalle sue parti è sempre difficile passare per chiunque;
(dal 32′ st Bittante SV);
D’Angelo 7
Il guerriero di Ascea è tornato; dopo un periodo di leggero appannamento, oggi il generosissimo centrocampista biancoverde ha corso in lungo ed in largo, andando a “mordere” tutto ciò che si muoveva sul prato del Partenio-Lombardi; intelligente e ben calibrato il suo cambio di gioco con l’ottimo lancio a Schiavon che ha dato il là al gol di Galabinov;
Togni 6.5
Buona la prova del Brasiliano: dai suoi piedi partiva e ripartiva la fase di possesso e la proposizione di gioco dei biancoverdi; nonostante il gran caldo mette a disposizione della squadra il suo fosforo e la sua classe superiore;
(Dal 26′ st Arini 6
Il centrocampista napoletano entra al posto di Togni per per dare man forte soprattutto nella fase di non possesso dei Lupi: appare leggermente sottotono almeno rispetto agli altissimi standard cui ci ha abituati);
Schiavon 7.5
Prestazione sontuosa, sopra le righe: corre, lotta e rincorre e poi si inserisce nella trequarti avversaria con intelligenza e puntalità; confeziona un ottimo assist per Galabinov in occasione del primo gol, e poi, ricambiato dall’attaccante bulgaro, mette a segno la rete che chiude la gara;
Ladriere 6.5
Positivo e diligente, il Belga fa quello che gli ordina mister Rastelli, appoggiando le due punte in fase di attacco e ripiegando sulla linea dei centrocampisti in fase di non possesso;
(dal 18′ st Angiulli 6.5
Maggiormente votato all’interdizione rispetto al compagno che sostituisce, dà un’ottima mano al centrocampo biancoverde, non disdegnando qualche inserimento centrale);
Galabinov 7.5
Segna, e rifinisce come un grande trequartista: il bulgaro si è sdoppiato nei ruoli e si è sacrificato correndo e rincorrendo gli avversari come non mai; un goleador efficace e generoso, una vera spina nel fianco della difesa spezzina; una delle migliori prestazioni del capocannoniere biancoverde, che con la tredicesima rete siglata raggiunge anche il record personale di marcature in una singola stagione, ma quel che piu’ conta: ha già dichiarato di non volersi fermare qui;
Castaldo 6.5
Non nelle migliori condizioni di forma, appare leggermente sottotono, ma quel che non fa mai mancare alla squadra è il suo encomiabile e generosissimo impegno;
Rastelli 7
Dopo appena mezzora di gioco, la pratica Spezia era già archiviata; la sua squadra ha sfoderato una prestazione davvero senza alcuna macchia; i suoi calciatori sono stati tutti “sul pezzo” e la squadra biancoverde, nel complesso, ha praticamente demolito lo spauracchio Spezia; oggi si è avuta l’ennesima dimostrazione del valore dei suoi ragazzi, e, conseguenzialmente, del suo operato.