Avellino – Virtus Entella 2 – 2, per i Lupi un pareggio che non lascia amaro in bocca
Avellino – Virtus Entella 2 – 2
Avellino: Radunovic, Gonzalez, Djimsiti, Jidayi (37′ st Soumaré), Laverone, Lasik, Omeonga, Paghera (18′ st Moretti), Belloni (10′ st Eusepi), Verde, Ardemagni. A disposizione: Lezzerini, Donkor, Perrotta, Crecco, Tassi. All.: Novellino.
Virtus Entella: Iacobucci, Iacoponi, Ceccarelli, Pellizzer, Baraye, Palermo (25′ st Sini), Troiano, Moscati, Tremolada (47′ st Ardizzone), Catellani (32′ st Mota), Caputo. A disposizione: Paroni, Filippini, Benedetti, Belli, Ammari, Diaw. All.: Breda.
Arbitro: Minelli di Varese.
Marcatori: al 29′ Lasik, al 35′ Catellani (V.E.), al 67′ Troiano (V.E.), all’ 86′ Moretti.
Ammoniti: Ceccarelli (V.E.), Omeonga, Laverone, Moretti, Eusepi. Angoli 9-0. Rec.: 2′ pt; 5′ st.
E’ finito 2-2 il match del Partenio-Lombardi tra i Lupi e la Virtus Entella. Diciamo che sostanzialmente il pareggio può essere ritenuto equo da ambo le parti. Sebbene gli uomini di Novellino, al tirar delle somme, questa sfida avrebbero potuta anche portarla dalla loro parte. Ma è un punto che, se non fa fare un grosso balzo in avanti, comunque muove la classifica ancora un pò anemica dei biancoverdi, e quel che più conta, rappresenta il quarto risultato utile consecutivo ( con otto punti guadagnati nell’ultimo poker di gare). Insomma, come pure ha ammesso mister Breda nel dopogara, i Lupi hanno mostrato e dimostrato anche quest’oggi di essere in salute, e questo induce i tifosi irpini a ben sperare per il futuro di questo campionato che continua ad essere difficile perchè assai equilibrato, classifica attuale docet: sia in alto che in basso.
Il primo tempo dei Lupi è stato sostanzialmente come era da aspettarselo, anche in ragione di due assenze in casa Avellino mica da ridere: D’Angelo e Castaldo, i due leaders della squadra di Novellino. Il tecnico di Montemarano, dovendo fare di necessità virtù, è partito con la coppia Paghera-Omeonga in mezzo al campo, e con Ardemagni supportato sulla trequarti da un Verde quest’oggi non proprio in vena di prodezze. Niente da fare per i due neo acquisti Moretti, e soprattutto Eusepi, arrivato soltanto nel pomeriggio di ieri. La squadra biancoverde ha cercato di fare la gara, ma, pur mettendoci tanto impegno, non è riuscita ad impensierire più di tanto la retroguardia ligure. Ad ogni modo, un minuto prima che scoccasse la mezzora ci ha pensato il portiere ligure Iacobucci a dare una grossa “mano” ai Lupi: rinvio sbagliato di mano (appunto!) e sfera che è arrivata sul piede di Lasik, che dai 20 metri, con il pipelet ligure avversario lontano dai pali, ha messo dentro facilmente a porta vuota.
Ma, dopo l’inopinato vantaggio, l’Avellino ha avuto il torto di non continuare a “batter il ferro”, dando modo agli uomini di Breda di riorganizzarsi e di prendere a pressare i Lupi nella loro trequarti. Così, dopo pochi minuti (35′), Catellani in piena area biancoverde, ha raccolto un cross rasoterra dalla destra ed ha battuto Radunovic, dando il pari alla Virtus Entella. Il primo tempo è scivolato via sui binari dell’equilibrio e le squadre sono tornate negli spogliatoi avendo entrambe qualche motivo per recriminare: i Liguri per avere regalato il gol del vantaggio, e gli Irpini per non aver saputo conservare questo parziale favorevole almeno fino alla fine della prima parte di gioco.
Mister Novellino si è reso conto che a centrocampo la coppia Omeonga-Paghera stava subendo oltremodo i mediani avversari, e che là davanti Ardemagni rimaneva troppo spesso isolato ( anche perchè Verde ha combinato assai poco in fase offensiva) ed ha ordinato a Moretti e Eusepi di scaldarsi. Dopo dieci minuti di gioco della ripresa Eusepi ha fatto il suo esordio in maglia biancoverde, rilevando Belloni che agiva da esterno di centrocampo. Otto minuti dopo è stata la volta di Moretti, a cui ha fatto posto un Paghera non in giornata. Dopo qualche minuto, l’ingresso in campo della seconda punta in casa biancoverde, avrebbe potuto produrre i frutti sperati, ma l’intelligente torre di testa di Eusepi, è stata calciata oltre la traversa da Ardemagni. Proprio quando sembrava che i Lupi stessero per prevalere, hanno preso il gol del vantaggio dei Liguri, grazie ad una sassata (al 67 ‘) di capitan Troiano che si è infilata a mezza altezza nell’angolo alla destra di Radunovic. Il vantaggio dell’Entella, se non immeritato, è arrivato imprevisto, considerato anche il buon volume di gioco che stava sviluppando l’Avellino. Lo svantaggio avrebbe potuto smontare psicologicamente i ragazzi di Novellino. Ma fortunatamente così non è stato.
Con l’ultimo quarto di gara ancora a disposizione, i Lupi non si sono dati per vinti ed hanno ripreso con ardore e convinzione le proprie iniziative offensive per riportare il match almeno in parità. A cinque minuti dallo scoccare del novantesimo ci ha pensato Moretti con un gran tiro dai 22 metri (la “specialità” della casa) che che ha mandato la sfera ad insaccarsi imparabilmente alla destra del portiere Iacobucci.
Foto: LaPresse