Avellino – Vis Artena, le pagelle ai Lupi: Tribuzzi superstar, poi l’inossidabile Matute ed il cinico De Vena
Lagomarsini 5.5
Anche in questa partita l’ex Carrarese mostra luci ed ombre: bravo tra i pali ma maledettamente insicuro nelle uscite; se dovesse continuare con questo andamento altalenante, la dirigenza biancoverde potrebbe anche pensare di prendere, nel calcio mercato di dicembre, un under affidabile a guardia dei pali dell’Avellino;
Patrignani 5.5
Non un buon avvio di gara il suo, forse perchè risente psicologicamente della prestazione pessima offerta ad Aprilia; un pò meglio a gara inoltrata, ma niente di eccezionale;
Morero 6
Il capitano si limita all’ordinaria amministrazione, comandando il reparto arretrato biancoverde con la sua indispensabile esperienza;
Capitanio 6
Buono il suo impatto con la maglia biancoverde, dopo quel piccolo spezzone giocato ad Aprilia; diligente ed attento, svolge il suo compito senza particolari sbavature;
Parisi 6.5
L’avvio non è dei più facili per lui, dovendosi occupare di un avversario veloce e sgusciante, ma pian piano riesce a prendere le misure giuste e la sua gara procede in crescendo;
Tribuzzi 7.5
Due dei tre gol odierni dei Lupi portano la sua inimitabile firma; questo ragazzo si sta dimostrando davvero imprescindibile per l’Avellino: anche quest’oggi ha dato una palmare dimostrazione di quanto possa e sappia essere determinante; se ci crede e continua a lavorare con serietà e costante applicazione, in un futuro anche prossimo potrebbe portare la sua folta chioma a giocare sui campi più importanti del calcio professionistico;
(dal 78’’ Buono S.V.);
Gerbaudo 6
Croce e delizia del centrocampo biancoverde: notevolissimi i suoi mezzi tecnici, che non sempre si tramutano in giocate importanti per la squadra; il voto di sufficienza risente della notevole stima che abbiamo di lui;
(dal 92’’ Cuomo S.V.);
Matute 7
Ancora una volta una prestazione semplicemente monumentale da parte di questo calciatore che è la vera anima della squadra irpina; generosissimo, corre e rincorre tutto e tutti: là dove va a finire la palla, spuntano le sue gambone a rintuzzare e a ripartire; non ci pare una esagerazione dire che, per il bene dell’Avellino, Matute andrebbe clonato;
Carbonelli 6.5
Mister Graziani torna a dare fiducia a questo 18enne che lo ripaga con una prestazione davvero importante: suo l’ottimo assist per il pareggio di De Vena;
(dal 60′ Tompte 4.5
Inutile girarci intorno: questo ragazzo non è da Avellino, e la mezzora giocata, impietosamente, lo ha confermato; come ha detto lo stesso Graziani in conferenza stampa: deve ancora imparare a giocare al calcio, almeno a certi livelli);
Ciotola 6.5
Seconda realizzazione consecutiva dopo quella, purtroppo, inutile di Aprilia: sembra tornato su livelli accettabili dal punto di vista fisico-atletico, ma soprattutto in lui si nota lontano un miglio la grande voglia di mettere a tacere tutte quelle malelingue che lo avevano frettolosamente definito un “pensionato” del calcio;
(dal 67” Acampora 6
Entra a fare legna in mezzo al campo e non fa mancare il suo prezioso apporto agli esausti compagni della zona nevralgica);
De Vena 6.5
L’ex attaccante della Casertana mette a segno la sua settima rete, dimostrando ancora una volta le notevoli capacità di bomber di razza; sorprende in positivo la sua evidente generosità, perchè si spende anche in un lavoro defatigante in fase di non possesso;
(dal 90’ Pisano S.V.);
Graziani 6
Per questa sfida delicata, contro gli agili ed insidiosi ragazzi della Vis Artena, il tecnico toscano si affida al suo collaudato sistema di gioco, collocando gli uomini a disposizione, nel proprio ruolo naturale, specie l’aspirante campione Tribuzzi, utilizzato nelle vesti più congeniali di esterno d’attacco. I suoi calciatori non tradiscono le attese e anche il gioco si fa redditizio.