Baiano, la Guardia di Finanza scopre 12 lavoratori in nero

I finanzieri della Tenenza di Baiano hanno scoperto in un singolo opificio della zona ben 5 lavoratori (su 9 complessivi) in nero.
L’operazione, preceduta da diversi appostamenti, è partita alle prime ore della mattina, ed ha visto l’impiego diversi Finanzieri, sia in abiti borghesi che in uniforme. Dopo aver atteso che si aprisse il cancello d’entrata della fabbrica, i militari del Corpo sono entrati nel laboratorio ed hanno subito identificato i lavoratori presenti nella fabbrica, raccogliendo dapprima le loro dichiarazioni,  e poi procedendo alla verifica delle rispettive posizioni contributive.
Al termine dell’attività di riscontro tra le dichiarazioni dei lavoratori e la contabilità della ditta, si è constatato che, su 9 presenti, ben 5 erano completamente assunti “in nero”. Per la società responsabile, avente sede nel Baianese, sono scattate le sanzioni previste in materia di irregolarità contributiva, applicate, secondo le ultime norme di legge, direttamente dalla Guardia di Finanza.
Per tale società è stata inoltrata la prescritta segnalazione alla Direzione Territoriale del Lavoro di Avellino,  ai fini della sospensione dell’attività in quanto i lavoratori “in nero”  superano la soglia del 20%, rispetto al totale dei dipendenti.
Sempre nel Baianese, ancora più grave la situazione riscontrata presso una piccola fabbrica di saponi e detersivi, dove i 2 lavoratori presenti, erano, entrambi, completamente “fuori regola”. A questi interventi sono da aggiungere quelli effettuati dagli stessi Finanzieri della Tenenza di Baiano, che  nei giorni precedenti, presso alcuni cantieri edili, avevano riscontrato altri 5 operai in “nero”. Da precisare che anche in queste circostanze sono state applicate le sanzioni amministrative previste dalla specifica normativa, nonché, la segnalazione alla D.T.L. di Avellino per la chiusura dei cantieri, fino a quando le imprese in questione non avranno regolarizzato le posizioni dei lavoratori in nero.