Bisaccia, importante convenzione tra il Museo Civico Archeologico e l’Università degli Studi di Perugia

Il Museo Civico Archeologico di Bisaccia si conferma nel panorama dei contenitori culturali della nostra regione relativi all’esposizione di reperti archeologici come tappa fondamentale per chi vuole andare alla riscoperta delle origini più antiche della frequentazione umana del nostro territorio.
Il Museo da qualche anno ha acquisito anche un ruolo importante nel percorso di formazione degli studenti universitari, poiché costituisce un’efficace esperienza d’apprendimento idonea a far risaltare il loro valore formativo. E a conferma di questo riconoscimento, in questi giorni, il suo direttore, Giampiero Galasso, e Mario Tosti, direttore del Dipartimento di Lettere dell’Università degli Studi di Perugia (Corso di Laurea in Archeologia e civiltà classiche), hanno firmato una convenzione di tirocinio di formazione e orientamento (art.4 del DM 142/98) al fine di agevolare le scelte professionali degli studenti universitari mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro e per realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell’ambito di progetti formativi. “Presso il nostro Museo – spiega il direttore Giampiero Galasso – già peraltro convenzionato con il Dipartimento Beni Culturali dell’Università di Salerno e quello dell’Università “G.Marconi” di Roma, studenti universitari in Lettere, Beni Culturali o anche in Lingue straniere, svolgono il loro tirocinio formativo al fine di acquisire conoscenze specifiche sulle antiche civiltà dell’Irpinia antica attestate nella collezione archeologica del Museo oltre che relative alle normative dei servizi museali. I tirocini consentono inoltre di acquisire competenze in materia di inventariazione e catalogazione dei reperti archeologici; di gestione, valorizzazione e promozione della struttura museale e del patrimonio culturale in generale e in materia di organizzazione di eventi espositivi” . I tirocinanti saranno affiancati da membri dello staff per uno o più progetti concordati all’inizio della collaborazione con l’Università. Ai partecipanti saranno proposte attività di informazione riguardanti il come “Muoversi” in un museo, nonché attività di formazione legate agli aspetti descrittivi e tipologici dei materiali archeologici (dal post-scavo alla loro gestione, dall’introduzione alla nomenclatura dei reperti alle modalità descrittive cartacee e informatizzate, alle modalità di restauro ed esposizione dei reperti, alla divulgazione scientifica e didattica delle collezioni).

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