Braglia: “Abbiamo un grande gruppo che può lottare anche per la promozione”
Consueta conferenza stampa del tecnico biancoverde a due giorni dal prossimo match, che i Lupi disputeranno lunedi sera a Monopoli, in casa di una squadra che è sorprendentemente a punteggio pieno dopo tre giornarte di campionato. Sarà una gara cruciale per Braglia, che potrebbe essere messo in discussione se i suoi ragazzi non dovessero ottenere un risultato positivo.
Ecco le parole del tecnico maremmano:
“Abbiamo fatto due ottimi allenamenti dopo la brutta battuta d’arresto in Coppa Italia. Ho visto i ragazzi impegnarsi e rispondere bene, ma è chiaro che poi la partita di campionato è un’altra cosa. La figurazzia che abbiamo rimediato mercoledi sera non dovrà ripetersi più, anche perchè è arrivata davanti agli spettatori, che pagano il biglietto e no posso vedere quello spettacolo indegno. Contro i Marchigiani siamo andati a due all’ora, senza idee e senza voglia. Ho fatto rivedere ai ragazzi la partita che hanno fatto, perchè si rendano conto che quella prestazione è stata davvero pessima. Mi dispiace, invece in campionato abbiamo disputato tre buone gare, al di là del risultato, perchè abbiamo creato più occasioni da gol che in tutto il girone di andata dello scorso anno. Poi voglio smentire che non c’è stato nessun litigio e che il gruppo è unito. Il nostro problema non è il modulo, ma è l’atteggiamento, che davvero non mi piace, perchè spesso tendiamo a specchiarci un po’ troppo, senza essere concreti. Il Monopoli? Sembra una squadra molto compatta, cattiva e affamata, un po’ come l’Avellino dello scorso anno. Hanno un’ottima difesa e sanno ripartire con rapidità. Dovremo essere molto bravi tatticamente altrimenti faremo molta fatica. Di Gaudio sta bene, si sta allenando a parte. Valuteremo come sta e poi decideremo per lunedi. Il gruppo è coeso e non vedo nessun problema da questo punto di vista perchè i ragazzi scherzano fra loro mostrano di stare molto bene insieme. Gli attaccanti? Devono essere più concreti sotto porta, ma pian piano stanno migliorando, con la sola eccezione di Messina che vedo un po’ indietro, perchè è un duemila ed il salto di categoria non lo ha ancora assimilato. La difesa a tre? Non mi interessa proprio niente dei moduli, perchè per me conta l’atteggiamento, in questo mi devono dare delle risposte i ragazzi. Lo sfogo dopo la gara di coppa? Chiariamo una cosa, io ho firmato per un anno perchè non voglio creare nessun problema alla società, se non sto bene posso anche andare via. Però voglio precisare che non ho mai parlato di dimissioni. Ho voluto, voluto, invece mettere l’accento sul fatto che quanto di buono fatto lo scorso anno deve passare in archivio, perchè conta solo quello che saremo bravi a fare da qui in avanti. E in questo senso sono tranquillo perchè alleno un gruppo molto solido, fatto di ottimi calciatori, che potrà lottare per i primi tre posti, e addirittura per la promozione diretta in serie B. Se avremo il tempo di lavorare come credo io possiamo arrivare fino in fondo, e raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati”.