Braglia: “Il Padova è molto forte, giocheremo di squadra con più aggressività”
Mister Piero Braglia, all’antivigilia della gara di andata delle semifinali play off, ha tenuto la consueta conferenza stampa pregara, collegandosi a distanza con i giornalisti.
Ecco le parole del tecnico maremmano:
“Speriamo di recuperare i tanti calciatori che sono affaticati. Per quanto riguarda i due squalificati per la bestemmia, mi sembra una cosa paradossale. Un commissario di campo che sicuramente è della zona, che viene a vedere la partita, che scrive un rapporto del genere, mi sembra una vera ingiustizia, perchè secondo me i procuratori federali, come hanno sempre fatto, dovrebbero limitarsi a notare eventuali atteggiamenti scorretti. Bastava una semplice multa. Siamo su un campo di calcio non in una chiesa. Mandorlini? Anche lui ha molta esperienza, vuol dire che è vecchio come me. Ad ogni modo, siamo due allenatori che sappiamo come si affrontano gare del genere. Per quanto riguarda la mia squadra, non posso dire ora che Avellino vedremo, perchè dipende, come dicevo prima se tutti i ragazzi riusciranno a recuperare. Questo fatto che si gioca ogni tre giorni, toglie energie anche nervose. Di sicuro i miei dovranno mettere in campo le nostre motivazioni, la nostra voglia di combattere. Non dovremo commettere l’errore di calare di intensità agonistica. Comunque, abbiamo ancora un giorno per preparare questa partita con molta attenzione. Ho un po’ di preoccupazione per qualche ragazzo ma non vi dico chi si tratta. Il Padova è una squadra costruita per salire in serie B, ed i suoi giocatori sono più forti di noi individualmente. Scenderemo in campo con la nostra solita voglia, ed il nostro modo di giocare. Vedremo cosa riusciremo a fare. Di sicuro non dovremo subire troppo, e per questo dovremo essere più aggressivi. La loro partita in casa contro il Renate non fa testo perchè, avendo vinto 3-1 all’andata, hanno fatto l’errore di gestire il risultato, ed hanno rischiato veramente di essere buttati fuori. Fa piacere pensare che al ritorno al Partenio ci saranno i tifosi, ma temo che mille spettatori siano molto pochi, anche perchè tra sponsor, familiari e amici di calciatori, si arriva subito a mille. A noi servirebbero i tifosi della curva, quelli che fanno casino e ti incitano fino alla fine. Pane? Sono tranquillo con lui perchè è un portiere di grande esperienza, e per me è molto affidabile, basti pensare alla grande gara di Catanzaro, dove fu gettato nella mischia soltanto qualche minuto prima dell’inizio della gara”.