Braglia: “Stiamo lavorando per formare una squadra tosta che sappia farsi valere”

Dopo l’intervento del presidente D’Agostino, è stata la volta di mister Braglia, che si è sottoposto volentieri al fuoco di fila dei giornalisti presenti a Sturno.

Ecco le parole del navigato tecnico toscano:

“Siamo partiti da dietro, dalla difesa, perché le squadre si costruiscono come le case, dalle fondamenta. Perciò abbiamo formato la nostra base, poi penseremo agli altri reparti, e ci occuperemo dei centrocampisti e degli attaccanti. Per quanto riguarda il settore avanzato, il direttore sta inseguendo dei nomi, e vedremo cosa riuscirà a fare. Per quanto mi riguarda, sono contento di quello che si sta facendo, spero che presto arrivino altri ragazzi che ci permettano di lavorare bene. Poi potremo aspettare con maggiore calma gli altri, e magari qualcuno che si convinca a scendere di categoria. Logicamente, abbiamo un’idea di gioco, ma se non arrivano i giocatori adatti, ci dobbiamo regolare di conseguenza. Difesa a tre o a quattro, per me non cambia molto, l’importante, invece è avere l’atteggiamento giusto. A centrocampo è arrivato un ’99 che l’anno scorso ha fatto 6 gol giocando bene, abbiamo Silvestri, e mancano ancora altri tre calciatori là in mezzo. Di Somma sa cosa ci serve ma non devo rompergli le scatole tutti i giorni. Stiamo facendo qualcosa di importante, stiamo lavorando, sono tranquillo e contento dei ragazzi arrivati e di come si stanno allenando. Penso che piano piano stiamo diventando una squadra tosta, fisica, soprattutto in difesa, ai lati con Ciancio e Parisi (se rimarrà) siamo sistemati bene, mancano alternative e poi ci siamo. Il ragazzo francese non posso ancora giudicarlo, ma senza partite non posso dire molto, aspetto un test probante. Ciancio? Si tratta di un ragazzo che ha gamba ed esperienza. Io lo conosco bene perchè l’ho avuto e so che gioca al meglio se corre avanti. Ma io darò spazio a tutti, soprattutto a chi dimostra di stare bene, di avere fame, giocherà. Poi il regolamento permette cinque cambi a partita, sarà difficile veder giocare sempre i soliti. Senza considerare che ci saranno molti turni infrasettimanali. Ad ogni modo posso dire che abbiamo le idee chiare su quello che dovremo fare, anche se non sappiamo se arriveremo a prendere tutti gli obiettivi giusti”.

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