Brescia – Avellino 1 – 0, una brutta sconfitta per i Lupi

 Brescia – Avellino   1 – 0

 

Brescia: Minelli, Venuti, Calabresi, Caracciolo Ant., Coly, Martinelli (dal 41′ st Dall’Oglio), Mazzitelli, Kupisz, Morosini (dal 35′ st Salifu), Embalo, Geijo (dal 46′ st Abate). A disposizione: Arcari, Lancini E., Abate, Camilleri, Salifu, Bertoli, Marsura, Dall’Oglio, Rosso. All. Boscaglia.

Avellino: Frattali, Pucino, Jidayi, Biraschi, Chiosa, Paghera, Arini, Gavazzi (dal 20′ st Bastien) , Sbaffo (dal 12′ st Insigne), Joao Silva, Tavano (dal 12′ st  Mokulu). A disposzione: Offredi, Nica, D’Angelo, Pisano, Visconti, Migliorini. All. Tesser.

Arbitro:  Renzo Candussio di Cervignano del Friuli.
Assistenti: Pietro Dei Giudici di Latina e Giuseppe Opromolla di Salerno. Quarto uomo: Gianluca Aureliano di Bologna.

Marcatore: 36′ pt. Ant.  Caracciolo

Ammoniti: Mazzitelli (B), Insigne, Paghera Corner: 3-4. Rec.: 1′ pt.; 3′ st.

 

 

I Lupi escono sconfitti dal Rigamonti dopo una partita oggettivamente non giocata bene, contro un avversario di certo non trascendentale, che a sua volta ha fatto davvero poco per meritare i tre punti. Ci si aspettava una sfida scoppiettante, ricca di occasioni da gol e di spettacolo, invece non abbiamo assistito a niente di tutto questo.  Una palla arrivata in area biancoverde, che Sbaffo rinvia di testa, con la sfera che casualmente finisce sul petto di Antonio Caracciolo, che la mette in porta da pochi passi, questo il gol del Brescia al 36′ del primo tempo, rocambolesco e fortunoso, che condanna i Lupi. Al tirar delle somme il pari biancoverde sarebbe anche arrivato  se Mokulu non si fosse divorato un gol clamoroso nel finale di gara: a tu per tu con il portiere, addirittura già a terra, non riesce a fare altro che tirargli la sfera tra i piedi.

Match scialbo, specie da parte dell’Avellino, che dopo uno sterile predominio nella prima mezzora, subisce un gol, come abbiamo detto prima, in maniera decisamente sfortunata.  Ma il gol subito non scuote l’Avellino che non costruisce azioni degne di nota e non riesce quasi mai ad arrivare a conclusioni insidiose.  Neppure il riposo e la meditazione negli spogliatoi smuovono i Lupi, che rientrano in campo ad inizio ripresa con lo stesso inconsistente atteggiamento di gara, con la proposizione che latita. Ad onor del vero, Tesser qualche tentativo lo fa: fuori Tavano per Mokulu, e  fuori anche Sbaffo per lo scugnizzo Insigne. Ma la partita dei biancoverdi non si modifica di una virgola, ed il Brescia di Boscaglia ha gioco facile, perchè si limita a controllare con ordine le velleità offensive dei Lupi, cercando di ripartire quando è possibile. Poi, intorno al 20′ il tecnico biancoverde tira fuori pure Gavazzi, che era a corto di idee, per far entrare un Bastien, che si rivelerà comunque inconcludente.

I Lupi tentano la via della rete, quando è già passata la mezzora del secondo tempo, con una bella girata di testa di Joao Silva, ma la sfera si perde alta sopra la traversa. E poi c’è quell’occasionissima a tre minuti dal novantesimo, con Mokulu che riceve un casualissimo assist dal bresciano Antonio Caracciolo, che svirgola la sfera e lascia solo a tu per tu il belga dell’Avellino contro il portiere delle Rondinelle, che a sua volta viene graziato da Mokulu.

Peccato per i trecento tifosi che anche stasera si sono portati a mille chilometri da Avellino per incitare la squadra biancoverde. Ma gli uomini di Tesser non sono stati capaci di ripagare con un risultato positivo l’attesa dei loro sostenitori. Ora i play off si allontanano, perchè l’ottavo posto dista 4 punti. E sabato al Partenio-Lombardi arriva lo Spezia, Forse l’ultimo tram per i Lupi.

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