Calabritto, sorpreso in possesso di uno smartphone rubato e di marijuana: 30enne denunciato dai Carabinieri
Prosegue l’attività dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino volta a garantire sicurezza e rispetto della legalità.
I militari della Stazione di Calabritto hanno deferito in stato di libertà un trentenne del posto, ritenuto responsabile del reato di ricettazione.
L’attività prende spunto dalla denuncia di furto di uno smartphone, perpetrato qualche mese fa.
All’esito dell’esame dei tabulati telefonici acquisiti grazie al codice IMEI del telefono indicato dalla vittima nella denuncia, i Carabinieri hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione del trentenne, intestatario della sim card utilizzata con quel cellulare successivamente alla data del furto. Nel corso di tale attività di polizia giudiziaria, oltre al telefono, i Carabinieri hanno rinvenuto anche una modica quantità di marijuana che è stata sottoposta a sequestro.
Alla luce delle risultanze emerse, per il trentenne è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Avellino per il reato di cui all’articolo 648 del Codice Penale nonché la segnalazione alla competente Autorità Amministrativa ai sensi dell’articolo 75 del D.P.R. 309/90.
Sono in corso indagini finalizzate ad accertare eventuali responsabilità di terzi.
Lo smartphone recuperato è stato restituito all’avente diritto.