Calitri, disfunzioni nella gestione del contrasto al covid-19: la nota della Lega
Ai primi di marzo il sindaco di Calitri denunciava, sui giornali e sui social, la scelta da parte dell’ASL di realizzare un punto vaccinale a Bisaccia nonostante la messa a disposizione dei locali della fiera e della casa dell’Eca.
Non ottenendo risposte ufficiali e per dipanare i dubbi che la denuncia faceva emergere, la Lega ha dovuto ricorrere ad interrogazioni da parte dei propri consiglieri regionali.
A seguito dell’interrogazione del consigliere Zinzi l’ASL di Avellino ha risposto con la nota in allegato.
La risposta spiega dettagliatamente i criteri di scelta effettuati per la scelta del centro. Dalla risposta emerge chiaramente la mancanza da parte dell’amministrazione comunale di opportune controproposte che giustificassero la possibilità che anche Calitri potesse avere un suo punto vaccinale.
Con grande amarezza si registra questo risultato negativo per Calitri dovuto alla mancanza di concretezza nelle proposte rivolte agli organi sovracomunali e all’assenza di peso politico ai tavoli istituzionali.
Probabilmente una proposta diversa tecnicamente e dettagliatamente elaborata, nel rispetto delle vigenti normative igienico-sanitarie, che includesse e rispettasse anche le esigenze dei comuni limitrofi, avrebbe avuto un esito diverso. Così in una nota stampa il coordinatore della Lega Salvini Premier di Calitri (AV) Fausto Acocella.