Came Dosson – Sandro Abate 6 – 3, il tracollo in Veneto esclude gli Avellinesi dalle Final Eight di Coppa Italia
Came Dosson – Sandro Abate 6 – 3
Came Dosson: Pietrangelo, Vieira, Belsito, Dener, Suton, Ditano, Gavioli, Galliani, Juan Fran, Bernandez, Di Guida, Bacchin, Arnon, Azzoni. All. Sylvio Rocha
Sandro Abate: Perez, Avellino, Alex, Ugherani, Gutierrez, Rizzo, Jhons, De Luca, Creaco, Abate, Bizjak, Dalcin, Pazetti. All. Fausto Scarpitti.
Arbitri: Dario Di Nicola (Pescara), Giovanni Zannola (Ostia Lido) Crono: Michele Ronca (Rovigo).
Marcatori: al 2’30” Suton (CD), al 15′00” Vieira (CD), al 19’40′’ Dener (CD), al 29’11′’ Vieira (CD), al 30’00′’ Arnon (CD), al 30’30′’ Gutierrez, al 33’00′’ Galliani (CD), al 36’00′’ Dalcin, al 37’00′’ Ugherani.
La Sandro Abate cade malamente al PalaDosson e deve dire addio alla partecipazione alle Final Eight di Coppa Italia. In casa della Came, la compagine irpina recuperava il match valevole per l’ultima giornata del girone di andata. Vincere era fondamentale per Dalcin e compagni per staccare l’ultimo pass per la partecipazione al trofeo tricolore, come ottava in classifica. Invece la sconfitta esclude irrimediabilmente la Sandro Abate.
Ma la compagine irpina, non solo non è riuscita a battere i Veneti, che pure non sono forti come lo scorso anno, ma è anche incappata in una giornataccia, andando incontro ad una vergognosa batosta. Gli Irpini, in pratica, non sono mai scesi in campo perchè la cronaca del confronto al PalaDosson parla di una gara mai in discussione, a favore dei padroni di casa, che alla fine del primo tempo conducevano già per tre reti a zero.
Nella ripresa non solo non c’è stato alcun accenno di reazione da parte dei ragazzi di Scarpitti, ma addirittura gli avversari hanno potuto imperversare ulteriormente, trafiggendo il povero Thiago Perez altre due volte, prima che Gutierrez potesse mettere a segno il primo gol avellinese. Dopo un ltro gol dei Veneti, sul sei ad uno, quando ormai i padroni di casa hanno smesso di infierire, Dalcin e Ugherani, nel finale di match, hanno siglato altre due reti, che a nulla sono serviti, neppure a salvare la faccia.
