Campionato Eccellenza, esordio amaro per la Virtus Avellino che cede (1-2) all’Agropoli
Virtus Avellino – Agropoli 1 – 2
Due episodi condannano una buona Virtus Avellino alla prima sconfitta stagionale. Sul campo di gioco di San Michele di Serino, la squadra di mister Rino Criscitiello si deve arrendere all’Agropoli, e ai suoi tiratori da fermo, autori delle due reti su punizione che hanno indirizzato la partita nei confronti della squadra ospite.
Eppure il primo tempo era stato tutto di marca virtussino, con la squadra salernitana che metteva il naso fuori dalla propria metà campo solo al 15esimo con un tiro sbilenco dalla distanza. La Virtus macina gioco e metri sul campo allungandosi spesso in contropiede con rapidissime accelerazioni ben orchestrate come quella del 18esimo quando Torsiello si invola solo verso la porta ma viene fermato dal guardalinee che vede una posizione di offside millimetrica. Un minuto più tardi, l’azione più nitida della prima frazione di gioco. Capitan Rega lancia Oliva sull’out di sinistra. Cross teso del numero 6 biancoverde, palla che viene spizzata dal mucchio prima di finire sui piedi del giovane Ciampolillo che, però, la spara alta da ottima posizione. La catena di sinistra della Virtus funziona meglio e al 22esimo ancora Oliva serve in area D’Acierno che colpisce a botta sicura ma si vede ribattere il tiro dal muro avversario. Al 26 un’altra azione manovrata e corale virtussina vede protagonisti Torsiello, D’Acierno e Spica con quest’ultimo che arriva in ritardo all’appuntamento con il gol. Quasi a cadenze regolari, l’Agropoli si riaffaccia in area avversaria solo al 30′, ma Giliberti si avventa sul pallone e lo fa suo. La partita però non si sblocca nonostante le sgroppate sulla fascia sinistra di Oliva, tra i più positivi dei suoi. Bisogna aspettare, però, il 42esimo per rivedere la Virtus in avanti. D’Acierno con un gran tiro dal limite fa gridare al gol i 100 sostenitori che hanno raggiunto lo Stadio Comunale di San Michele di Serino, ma la palla esce di poco sul fondo.
La ripresa, invece, ha tutto un altro segno. L’Agropoli sembra più motivato e agguerrito e così dopo un colpo di testa innocuo di Maione, bloccato a terra da Giliberti, l’estremo difensore irpino si fa beffare dal calcio piazzato di Capozzoli che al 50esimo porta in vantaggio la squadra cilentana. Passano 5 minuti e l’Agropoli raddoppia. Sempre su punizione, questa volta, però, a metterla dentro è Iomazzo. Mister Criscitiello, decide i primi cambi della partita. Il primo ad uscire è un frastornato Giliberti che lascia i guantoni a D’Angelo. Poi sarà il turno di Rescigno per Ciampolillo e Ripoli per Torseillo.
I cambi imprimono nuovo vigore alla Virtus che inizia ad aumentare nuovamente il possesso palla e si porta subito sotto con D’Acierno che raccoglie un rimpallo a fine area, si accentra e di destro batte Della Luna al 68esimo. La Virtus continua a spingere sull’acceleratore ma senza tanto costrutto e, a parte qualche chiamata arbitrale poco favorevole, non riesce a mettere la testa in avanti. Entra Tirri per Lattarulo colpito duramente per spostare il baricentro un po’ più in avanti, ma è l’Agropoli a rendersi pericolosa ancora con Maione che al 42esimo va vicino al terzo gol mandando la palla di poco a lato dopo un imperioso stacco di testa. Allo scadere è però la Virtus che manca clamorosamente il pareggio con Alleruzzo che aggancia di sinistro in area ma la spara alta.
Ufficio Stampa Virtus Avellino