Campionato Juniores, i Lupacchiotti battono 4-2 i pari grado del Picerno. Davvero interessanti alcune individualità biancoverdi
Avellino – Picerno 4 – 2
Avellino: Pizzella, Mirabile, Falco, Cuomo (dall’86’ Coluccino), Caputo, Urbanski (dal 74′ Vecchione), Migliaccio, Corcione, Pisano, Moreschini (dal 46′ Maiello), Areniello (dal 74′ Capozzi). A disposizione: Pone, Sellitti, Santamaria, Carrara. All.: Dario Rocco.
Picerno: Donnajanna, Gerardi (dal 41′ Sanbou), Giardinetti, Satriani, Deoregi, Sileo Pietro (dal 65′ La Torre), Tipaldi, Sciaraffa (dal 41′ Lanconesoumanolo), Sabia (dal 41′ Rella), Santoro, Di Marino (dal 65′ Martoccia). A disposizione: Calia, Longobardi, Napoli, Sileo Paolo. All.: Felice Ragone.
Arbitro: Francesco Pagliarulo di Ariano Irpino. Assistenti: Angelillo di Nola e Di Minico di Ariano Irpino.
Marcatori: al 30′ Pisano, al 37′ Migliaccio, Maiello all’11’, al 78′ Sanbou (P), all’84’ Rella (P), al 92′ Maiello.
Ammoniti: Pizzella, Corcione e Vecchione. Rec.: 1′ pt; 4′ st.
Buona prestazione dei Lupacchiotti di Dario Rocco, che sul sintentico del Partenio-Lombardi battono i pari grado del Picerno, formazione lucana.
La partita non è stata di certo noiosa, e non solo per le sei reti messe a segno. I ragazzini di Rocco hanno avuto la meglio sui volenterosi avversari lucani soprattutto perchè hanno fatto valere la loro migliore disposizione in campo (segno evidente che cominciano già ad emergere i prodromi dei dettami tecnico-tattici dell’ex regista di quel meraviglioso Avellino di Ammazzalorso) ma anche qualche individualità di spicco, che ha fatto pendere “l’ago della bilancia” dei valori tecnici complessivi dalla parte della formazione biancoverde.
Primo tempo di chiara marca avellinese, con le scorribande sulla fascia destra di Migliaccio, e con le percussioni centrali di Pisano, che creano molti grattacapi alla non sempre attenta retroguardia lucana. La pressione dei biancoverdi si fa costante e alla mezzora viene premiata dal vantaggio di Pisano, che tira da pochi passi ma il portiere riesce a respingere una prima volta, ma nulla può sulla ribattuta a rete del centravanti biancoverde. Il vantaggio mette le ali ai ragazzi di Rocco, che sette minuti più tardi raddoppiano, grazie ad una piccola perla di Migliaccio, che entra in area dalla destra, fa fuori un paio di avversari e mette dentro inesorabilmente (davvero un gol d’autore!). La prima frazione di gioco si chiude con il doppio vantaggio dei Lupacchiotti, sebbene il solito Pisano trovi anche il modo di “mangiarsi” un gol facile da realizzare, colpendo troppo forte da ottima posizione, e mandando la sfera alto sulla trasversale.
La ripresa vede immediatamente in campo, tra le fila dell’Avellino, il 16enne Maiello in luogo di un inconcludente Moreschini. Il ragazzino ha subito modo di mettersi in mostra con un paio di giocate a centrocampo, che lasciano intravvedere fondamentali tecnici assai interessanti. All’11’ della ripresa, i Lupacchiotti calano il tris: fa tutto il solito “torello” Pisano, che si beve uno, due, tre difensori e poi scarica al liberissimo Maiello, che non ha difficoltà a mettere dentro da pochi passi. Il vantaggio diventa “extralarge” ed i Lupacchiotti pensano automaticamente di tirare un pò i remi in barca, sebbene manchi ancora oltre un terzo di gara.
Con i ragazzi in maglia verde, ormai mentalmente scarichi, si assiste al ritorno degli ospiti, che, da velleitario, diventa assai minaccioso, perchè a dodici minuti dal 90′ Sanbou, segna il primo gol per i lucani e, sei minuti dopo, arriva addirittura il secondo gol, per opera di Rella. Da segnalare, comunque, che, tra il primo ed il secondo gol lucano, in una delle sporadiche ripartenze avellinesi, il giovanissimo Maiello, si era procurato un rigore, che non era riuscito a trasformare, tirando, debolmente e centralmente, tra le braccia del portiere.
Gli ultimi minuti recano un po’ di ansia alla panchina biancoverde, perchè gli avversari si fanno più volte minacciosi nei pressi dell’area avellinese. Ma i difensori irpini riescono a tenere duro, e due minuti oltre il 90′ arriva addirittura il quarto gol, grazie al solito Pisano, che si invola sulla trequarti avversaria, si porta a spasso mezza difesa lucana e poi scarica per l’accorrente Maiello che deposita in rete il gol del sigillo alla vittoria dei lupacchiotti.
In conclusione, si può tranquillamente dire che questa Juniores, pur con tutte le premesse del caso (siamo appena alla terza giornata del campionato, per una rosa che, per giunta, è stata messa insieme da pochissime settimane), ha fatto vedere alcune cose interessanti, con delle trame di gioco a tratti anche spettacolari, segno evidente che i ragazzi cominciano a seguire costruttivamente il loro tecnico. Ma sono emerse, ed è quel che maggiormente conta, anche alcune individualità davvero lusinghiere: gli esterni bassi Mirabile e Falco, il “metodista” Cuomo, l’esterno destro, di piede mancino, Migliaccio, la punta centrale, Pisano, anche lui mancino naturale (una specie di piccolo clone di De Vena) e il classe 2002 Maiello, un centrocampista con spiccate attitudini offensive, che “promette” assai bene.