Campionato Primavera: i Lupacchiotti subiscono una sonora scoppola dall’Empoli: 0-7
Avellino-Empoli 0 – 7
Avellino: Jusufi; Cozzolino, Rossi, Todisco, Ferraro; Branchi, Bongiovanni, Dragone (13’ st Esposito G.); Riccio (23’ st Russo), Lucignano, Arciello (6’ st Pizi). A disp.: Mazzone, Sgambati, Rescigno, Esposito C., Caporotundo, Miranda, De Rosa, Bettinardi, Tagliamonte. All.: Cioffi.
Empoli: Meli; Carradori, Gemignani, Zini Al. (1’ st Bianchi), Seminara (26’ st Zappella); Di Leo, Buglio, Damiani; Giani (23’ st Zini An.), Manicone, Olivieri. A disp.: Motti, Giampa, Lucchesi, Traore, Montamaro, Falorni. All.: Dal Canto.
Arbitro: Strippoli di Bari. Assistenti: Bruni e Vitantonio di Brindisi.
Marcatori: 33’ pt Olivieri, 42’ pt Di Leo, 20’ st Damiani, 22’ st Giani, 24’ st Zini An., 25’ st Damiani, 43’ st Zini An.
Sonora scoppola subita questa mattina dai Lupacchiotti sul sintetico di Pratola Serra. Dinanzi a circa 200 spettatori, i ragazzi di mister Cioffi sono stati battuti nettamente dall’Empoli. La compagine toscana, certamente più squadra e con maggiore tasso tecnico complessivo, ha avuto ragione dei Lupacchiotti dopo una prima mezzora in cui i padroni di casa hanno giocato con concentrazione e con grande spirito agonistico. Poi nell’ultimo quarto d’ora della prima frazione di gioco, due contropiede ben orchestrati dagli azzurri empolesi hanno prodotto altrettanti gol e la partita ha preso la direzione favorevole agli ospiti, apparsi molto più avanti degli avellinesi nel gioco d’insieme e nei sincronismi, particolari tecnico-tattici che sono inevitabilmente mancati ai ragazzi di Cioffi, forse ancora in fase di “tirocinio”. Gli ospiti sono andati all’intervallo con il doppio vantaggio.
Nella ripresa i Lupacchiotti hanno tentato di abbozzare una piccola reazione, ma sono stati puniti puntualmente dall’Empoli, che ha saputo imporre, con grande cinismo, la propria schiacciante superiorità tecnica. Nel corso del secondo tempo si è accesa la “lampada” del genio Damiani. Il 18enne interno sinistro empolese, autore di una doppietta, ha tirato fuori dal proprio (debordante) bagaglio tecnico alcuni numeri di alta scuola calcistica, e l’Avellino è stato messo sotto di brutto. La squadra guidata da Dal Canto ha mostrato anche uno strapotere fisico-atletico, che è venuto nettamente fuori con il passare dei minuti, e con il calare della tenuta degli avellinesi.
Per i ragazzi di Cioffi, c’è poco da reciminare perchè quest’oggi hanno avuto la sfortuna di incrociare un’avversaria di livello superiore, mentre loro, essendo praticamente quasi tutti nuovi, sono ancora alle prese con la “costruzione” del gruppo e quindi della squadra.
