Carlo Sibilia, Roberto Fico e Riccardo Fraccaro: “Giù le mani dalla Costituzione”
“Più che cambiarla, la Costituzione andrebbe rispettata”. Ed ancora: “Altro che bicameralismo, avremo solo il caos”. Sono solo due passaggi delle interviste a Carlo Sibilia e a Roberto Fico, parlamentari del Movimento Cinque Stelle, contenute nell’istant book edito da “Arturo Bascetta Edizioni” (scritto dal giornalista Alfredo Picariello) dal titolo “Meglio di no”, nel quale, oltre alle interviste a Sibilia e Fico, ci sono anche quelle a Carla Ruocco, Nicola Morra e Riccardo Fraccaro. Un “viaggio” nel mondo del No, nelle ragioni profonde che hanno fatto decidere il Movimento Cinque Stelle di votare no al referendum costituzionale in programma il prossimo 4 dicembre. “Se c’è qualcosa in antitesi a quella che è la democrazia diretta e la democrazia in generale, è proprio il referendum che andremo a votare il 4 dicembre”, afferma Carlo Sibilia, il quale prosegue: “Con il sì, saranno chiuse le porte ai cittadini nelle scelte perché sarà più difficile avanzare proposte di leggi popolari, leggi popolari che sono uno dei pochissimi strumenti di democrazia partecipativa in questo momento esistenti in Italia: vengono aumentate le firme necessarie, viene innalzato il numero occorrente. Questo significa lasciare fuori i cittadini dalle scelte politiche e la riforma costituzionale serve a questo. Ci troviamo difronte ad un sistema politico che sta mettendo la corazza, un sistema oligarchico-politico che cerca in tutti i modi di difendersi dagli attacchi della democrazia, delle persone che vogliono scegliere”. L’istant book sarà presentato domani pomeriggio (sabato 29 ottobre), alle 18, al Circolo della Stampa di Avellino. All’incontro, moderato dalla giornalista Simona De Cunzo, prenderanno parte Carlo Sibilia, Roberto Fico e Riccardo Fraccaro. Un’intervista pubblica, durante la quale, in particolare i due esponenti del direttorio (Sibilia e Fico), potranno illustrare le posizioni del Movimento Cinque Stelle anche su altre questioni.