Castaldo: “Ci tenevo a rimanere ad Avellino perchè giocare qua è tutta un’altra cosa”
L’Avellino ripartirà da lui, da Gigi Castaldo. Forse il “punto piu’ fermo” dei Lupi! Per l’attaccante di Giugliano questo sarà il terzo anno in maglia biancoverde. Sarà il leader della squadra, considerato anche che, quando non giocherà D’Angelo (e probabilmente, purtroppo per il guerriero di Ascea, vista la concorrenza a centrocampo, succederà spesso), Castaldo indosserà anche la fascia di capitano. Oggi era in sala stampa, inseme proprio a D’Angelo.
“Lo scorso anno abbiamo disputato un grande campionato, peccato oslo per l’ultimo scorcio, quando non siamo riusciti ad approdare ai play off, che avremmo meritato. Ma adesso dobbiamo ripartire sperando di fare meglio. I nostri tifosi sono splendidi e meritano il massimo delle soddisfazioni. Anche ieri sono stati commoventi con tutto quell’entusiasmo. Sono particolarmente contento di aver rinnovato il contratto fino al 2017, perchè voglio continuare a vincere con questa sqaudra. Io ho girato tutta la Campania, ma giocare ad Avellino è una cosa davvero unica. Per quanto riguarda gli obiettivi, è giusto che la società parli di traguardi importanti. Certo, dovendo fare meglio dello scorso anno, dobbiamo arrivare come minimo ai play off, senza però dimenticare che il primario obeittivo è sempre la salvezza. Poi sarà sempre il campo il giudice supremo”.
Abbiamo chiesto a Castaldo se non si sente ancor piu’ responsabilizzato, considerato che sarà il capitano di questa squadra, quando non giocherà D’Angelo.
“Per me era importante rimanere in biancoverde. Se sarò capitano mi farà piacere. Ma il capitano vero è sempre D’Angelo, perchè lui ha dato tanto ed è giusto che il capitano sia lui. Dovremo comunque dare tutti il nostro contributo, al di à di chi gioca o non gioca. E in questo senso anche se non dovesse essere in campo, D’Angelo rimarrà il nostro capitano”.